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RC Auto (o RCA), che indica la Responsabilità Civile Autoveicoli, fa riferimento alla responsabilità giuridica per i rischi connessi con il danno eventuale causato durante la circolazione di un autoveicolo. In virtù di tali rischi, in Italia è obbligatorio assicurare la propria autovettura.
La durata di un contratto è solitamente di 12 mesi ed è da ritenersi valida dalle 24 del giorno stesso in cui avviene il pagamento del premio.
Nel 2012 sono state reintrodotte le polizze pluriennali, le quali prevedono però, ora, degli sconti sul premio per l'assicurato.
Per le polizze RC Auto annuali, non è più previsto il tacito consenso e, dopo la loro scadenza naturale, restano valide non oltre il quindicesimo giorno.
E' possibile accorciare o allungare la durata del contratto, su richiesta e tramite precisi accordi con la compagnia di assicurazione: in tale caso è opportuno prendere atto delle condizioni contrattuali.
Un contratto RC Auto solitamente si conclude con la sottoscrizione della polizza e con il saldo del prezzo concordato per il premio dell'assicurazione.
La compagnia è tenuta quindi a consegnare all'assicurato i documenti che attestano la validità del contratto e che sono indispensabili per la circolazione del veicolo: contrassegno e certificato, accompagnati dalle condizioni di polizza.
Il contrassegno è il documento che attesta che il veicolo interessato è assicurato e va sempre esposto sul parabrezza anteriore, ben visibile e leggibile.
Nell'eventualità di polizze stipulate via internet o via telefono, la compagnia dovrà impegnarsi ad inviare all'assicurato tutta la documentazione di assicurazione in modalità provvisoria tramite fax.
Sempre nel caso di assicurazioni online o telefoniche, è necessario verificare che la compagnia sia autorizzata a operare sul territorio italiano, consultando i registri messi a disposizione dall'Isvap.
Entro 5 giorni dalla data del pagamento del premio la documentazione originale deve essere tassativamente recapitata all'utente.
Nell'ipotesi di mancato invio o rilascio dei documenti necessari alla circolazione o, in caso di dati compilati in maniera errata o inesatta si può retrocedere dal contratto di polizza RC Auto.
E' utile tenere presente che, in base al tipo di contratto e alle modalità della compagnia assicurativa, è possibile sospendere e riattivare una polizza. Questa eventualità è da tenere in considerazione se si ha la sicurezza che per un lungo periodo di tempo non si intenderà assolutamente utilizzare il veicolo e che non lo si farà circolare.
Spesso il periodo minimo per la sospensione della polizza è di 3 mesi e la durata massima è di un anno, è bene in ogni caso prendere atto delle clausole contrattuali in merito a questo punto.
Se la compagnia accetta un periodo di sospensione del contratto di assicurazione, dovremo consegnare tutti i documenti che attestano l'assicuraizone del veicolo: il contrassegno e il certificato.
Se il contratto verrà successivamente riattivato, l'impresa di assicurazione ci restituirà tutta la documentazione necessaria alla circolazione del mezzo.
Entro 30 giorni dalla data di scadenza della proroga la compagnia di assicurazione è tenuta a trasmetterci l'attestato di rischio.
Quando si stipula una polizza RC Auto, bisogna inoltre prestare attenzione sia al massimale, ovvero all'importo massimo che può venire liquidato dalla compagnia di assicurazioni per sinistro e per anno, sia alla franchigia, ovvero il limite minimo sotto il quale il risarcimento è a carico dell'assicurato, sia allo scoperto, come la franchigia, ma a differenza di questa espresso in percentuale e non in cifra assoluta.
Un ultimo aspetto da non sottovalutere sono le clausole di esclusione e rivalsa, ovvero tutti quei casi che vengono esclusi dalla copertura assicurativa.