Colpo di frusta risarcimento
Sapere cosa fare in caso di colpo di frusta e risarcimento è indispensabile per vedere riconosciuto il proprio diritto ad essere risarciti a fronte di un danno ricevuto. La normativa negli ultimi anni è cambiata con il Decreto legge “Destinazione Italia” (noto anche come Decreto Monti) che ha introdotto delle novità in merito all'accertamento del danno subito e alla somma di denaro ritenuta congrua per realizzare il risarcimento. Dal 2012, infatti, per poter dimostrare di aver ricevuto un colpo di frusta a seguito di un incidente stradale è necessario sottoporsi ad un test diagnostico che attesti il danno. Non è più quindi sufficiente la sola dichiarazione del Pronto Soccorso cui ci si rivolge ma è indispensabile che si proceda con una TAC, una radiografia o una risonanza magnetica.
Le novità introdotte sul rimborso per colpo di frusta hanno come scopo quello di limitare le truffe assicurative che negli ultimi anni avevano comportato un innalzamento dei premi assicurativi per tutti gli automobilisti. L'obbligo di effettuare un test diagnostico vuole infatti scoraggiare i truffatori che dovrebbero sostenerne il costo per poter aprire la pratica di risarcimento. L'onere grava anche sugli automobilisti onesti che però in questo modo sono maggiormente tutelati e possono ricevere una quantificazione del danno più precisa.
Per non contaminare le procedure di accertamento del danno è consigliato recarsi in Pronto Soccorso e farsi refertare le lesioni da colpo di frusta o subito dopo l'incidente o al massimo il giorno dopo poiché tempi più lunghi potrebbero dare adito a opposizioni per la concessione del risarcimento. Inoltre è importante che vengano riferiti tutti i disturbi riconducibili all'urto poiché ogni sintomo ha un suo specifico peso per la valutazione complessiva del danno. Da non sottovalutare anche i dolori che possono registrarsi a carico della spalla: è sempre bene dichiarare in Pronto Soccorso tutti i dolori e le zone in cui vengono localizzati poiché una dichiarazione tardiva potrebbe escludere altri traumatismi oltre quello del colpo di frusta se non adeguatamente documentato.
Una volta ottenuto il referto del Pronto Soccorso è necessario rivolgersi presso il proprio medico di base per il rilascio della certificazione di malattia. Il costo di questo certificato è a carico del paziente, come le visite ortopediche specialistiche e gli eventuali trattamenti di riabilitazione prescritti. Queste spese saranno rimborsate dall'assicurazione insieme al danno biologico e morale riscontrato, ma solo se le spese sono congrue con l'entità del danno. La congruità tra dinamica dell'incidente e lesioni riferite viene valutata grazie alle informazioni GPS, come indicato dal Decreto Monti.
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