Tutto quello che c'è da sapere sull'
assicurazione neopatentati: le caratteristiche, le procedure, gli aggiornamenti normativi in materia di
RC Auto e tante altre informazioni utili.
Dopo aver conseguito la patente il guidatore deve preoccuparsi della polizza assicurativa per guidare la propria auto. Fino a qualche tempo fa i neopatentati erano costretti a far intestare a un proprio genitore la polizza assicurativa poiché il premio annuale risultava troppo gravoso da sostenere. Questo era vero soprattutto per i neopatentati con un'
età compresa tra i 18 e i 26 anni, che era ed è tuttora la fascia di età considerata più a rischio. Non è infatti la condizione di neopatentato a incidere sul costo della polizza bensì l'età del soggetto da cui discende il calcolo del costo e la classe di appartenenza che diviene più vantaggiosa con il passare degli anni. Di conseguenza tutte queste condizioni facevano lievitare il costo della polizza a tal punto da far propendere per un'intestazione diversa della copertura assicurativa.
Già con la
Legge Bersani entrata in vigore nel 2007 erano state indicate delle condizioni che potevano favorire i giovani nello stipulare personalmente la copertura assicurativa necessaria per guidare la propria auto. Con questa legge, infatti, è possibile per le persone di età inferiore ai 25 anni ereditare la classe di appartenenza di un proprio familiare rientrante nello stato di famiglia, e non necessariamente i genitori.
In questo modo è possibile acquisire le agevolazioni della classe cui apparteneva un parente inserito nello stato di famiglia, quindi anche fratelli o sorelle con una storia assicurativa di media o lunga durata. In questo caso però è necessario che la vettura sia intestata al neopatentato, cioè questo deve esserne il proprietario.
Un altra
agevolazione prevista dalla Legge Bersani è quella relativa al caso in cui il neopatentato acquisti l'auto da un parente con una buona classe di merito; in questo caso il giovane assicurato erediterà la classe di merito del parente anche se questo non è inserito nello stato di famiglia.
Uniche limitazioni a queste procedure sono relative al periodo di stipula dell'ultima assicurazione del parente di cui si eredita la classe di merito. Non è possibile infatti prendere la classe di merito relativa a un'assicurazione che sia stata stipulata più di cinque anni prima o che risulti inattiva.
Nel caso in cui il neopatentato utilizzi l'auto intestata a un proprio genitore questo dovrà provvedere a segnalare la presenza di un'altra persona che possa guidare la macchina ma ciò non ha conseguenze sull'ammontare complessivo della polizza, a meno che il genitore non voglia disporre delle condizioni apposite per avere una copertura assicurativa maggiore.