Le
tabelle Aci sono documenti utilizzati per il calcolo dei rimborsi kilometrici sul carburante che spettano a professionisti e lavoratori dipendenti che utilizzano la propria autovettura per gli spostamenti a favore del datore di lavoro o dell'attività lavorativa.
Le tabelle
Aci vengono
pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito
www.aci.it entro il 31 dicembre di ogni anno ed entrano in vigore dal 1 gennaio dell'anno successivo.
Queste tabelle Aci non vengono utilizzate solamente per il calcolo del
rimborso kilometrico quando si utilizza l'auto personale per attività lavorative, ma anche quando l'azienda mette a disposizione dei collaboratori un'automobile o un motociclo ad uso promiscuo, cioè utilizzato per l'attività lavorativa e per gli spostamenti personali.
Nell'ultimo caso, cioè quando l'azienda fornisce il mezzo di spostamento, le tabelle Aci servono per
calcolare l'imponibile da includere nel reddito da lavoro dipendente. I
fringe benefit, cioè le agevolazioni ricevute dall'attività lavorativa, sono equiparati al compenso in natura, quindi un reddito da lavoro dipendente.
Per le autovetture ad
uso promiscuo, ossia per attività lavorativa e personale, la quota dell'utilizzo personale viene calcolato in modo forfettario nella misura del 30 per cento dei kilometri percorsi annualmente. Se l'autovettura viene concessa a uso promiscuo solo per un determinato periodo, il calcolo del reddito da lavoro derivante dal fringe benefit, viene calcolato solamente per il periodo della concessione del veicolo.
Nel caso in cui l'autovettura sia concessa dall'azienda ad
uso privato, il calcolo dell'imponibile da reddito da lavoro dipendente non verrà calcolato nella misura del 30 per cento, ma per la totalità del valore del benefit. Se, invece, il collaboratore corrisponde una somma per l'utilizzo personale dell'auto aziendale al datore di lavoro, nulla verrà calcolato come imponibile per il reddito da lavoro dipendente.
Collegandosi a
questa pagina web, selezionando la marca e il modello della propria autovettura, si può
calcolare qual è
il rimborso a kilometro spettante. Le tabelle tengono conto non solo del consumo effettivo del carburante, ma anche dell'usura del veicolo derivante dall'utilizzo per le attività lavorative in base ai km percorsi annualmente.