Le
sigle province sono un modo sintetico ed efficace per identificare la città a cui si riferiscono. Impiegate per indicare le province di riferimento in accompagnamento ai codici di avviamento postale (c.a.p.) e per distinguere le collocazioni geografiche delle località, sono state, dal 28 febbraio 1927, adottate principalmente nel codice delle targhe per
identificare il luogo di immatricolazione dei veicoli.
Nel 1927 la provincia di appartenenza dei veicoli era indicata nelle targhe con due cifre numeriche, sostituite poi con le due lettere, a seguito della nascita del nuovo codice stradale, avvenuta con la circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n. 3361. Le lettere scelte per le sigle province sono state quelle maggiormente rappresentative del nome della città. L’unica eccezione era costituita dalla provincia di Roma che, in quanto capitale, veniva indicata con il nome intero, scritto in stampatello maiuscolo, per poi essere sostituita dalla maggiormente funzionale sigla “RM”. In ragione di questo provvedimento, dal 1994 in poi, l’immatricolazione dei veicoli avviene sulla base di un codice di targa che prevede due lettere, tre cifre progressive e nuovamente due lettere, ma
senza più far riferimento in modo obbligatorio alla sigla provincia in cui è stata effettuata l’immatricolazione.
Successivamente, nel 1999,
le sigle province sono tornate a contrassegnare facoltativamente le targhe italiane. Infatti, mentre sul lato sinistro azzurro viene riportato il simbolo dell’Unione Europea con la sigla automobilistica internazionale dell’Italia (“I”), sul lato destro, sempre su sfondo azzurro, vengono indicate le ultime due cifre dell’anno di immatricolazione del veicolo circondate da un cerchio e, su scelta facoltativa, la sigla provincia a due lettere. Mentre l’anno di immatricolazione è di colore giallo, quello delle scritte è bianco. Inoltre le targhe di Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano riportano sulla targa anche i propri stemmi speciali.
L’istituzione di nuove province e la distribuzione delle relative targhe con le nuove sigle richiede che venga emanato un apposito Decreto del Presidente della Repubblica al fine di aggiornare l’articolo del Regolamento del Codice della Strada concernente l’elenco delle sigle province.
Per conoscere tutte le sigle province è possibile collegarsi al sito web dell’
Automobile Club Italia (ACI), cliccare sul canale “Servizi” e, successivamente, sulla sezione “Normative”: a questo punto, dopo aver scelto la voce “Codice della strada”, potrete scorrere la pagina verso il basso e cliccare sull’
Elenco sigle province d’Italia.