Il ricorso per una multa presa con l'
autovelox viene spesso accolto in virtù di vizi di forma o mancanza del rispetto di alcune regole imposte dal Codice della Strada.
L'
autovelox deve essere
visibile e ben segnalato con pannelli luminosi o cartelli di segnalazione posti a una distanza massima di 4 km dal dispositivo di rilevamento e a non meno di 250 metri in autostrada, 150 metri sulle strade extraurbane o urbane a scorrimento veloce (cioè quelle con limite di velocità degli 80 km/h), 80 metri su tutte le altre strade. Anche gli indicatori di presenza dell'autovelox devono essere ben visibili, quindi sono ritenuti “
inesistenti” quelli posti dietro le curve o dietro le case e quelli nascosti dalla vegetazione.
Allo stesso modo, anche gli autovelox devono essere ben visibili, sia quelli fissi, sia quelli mobili che di solito vengono posizionati su auto-civetta o anche auto di pattuglia.
Se anche uno solo di questi parametri non viene rispettato, l'automobilista che si vede recapitare la
notifica della multa può fare
ricorso nei termini e nei modi validi per ogni multa per infrazione del Codice della Strada: all'Ente che ha emesso il verbale o al
Prefetto entro 60 giorni dal ricevimento della notifica, o al
Giudice di Pace entro 30 giorni dalla notifica.
Il
ricorso per la multa, redatto su apposito modulo a seconda dell'Ente a cui si presenta, deve necessariamente contenere le informazioni riguardanti la multa, la notifica, i motivi della contestazione del verbale e tutti gli atti a supporto del ricorso, la descrizione della dinamica, quindi autovelox non segnalato o visibile, oppure dispositivi di segnalazione mancanti o non visibili.
È anche opportuno allegare al ricorso una “
memoria difensiva” comprensiva di sentenze già emesse a ogni livello per casi simili (Giudice di Pace, Prefetto, TAR, Cassazione), sempre a supporto della richiesta di annullamento della multa.
Il ricorso autovelox può essere presentato anche quando il
verbale notificato è incompleto o incorretto nella compilazione o nei dati inseriti. Allo stesso modo, si può presentare ricorso se l'auto fotografata dal velox non è più in nostro possesso per vendita, furto o cessione del veicolo in data anteriore alla elevazione della multa. In questo caso, al ricorso va allegata anche la fotocopia della vendita o della cessione, oppure della denuncia di furto.