Il
passaggio di proprietà moto è un atto formale che si rende necessario quando si acquista un motoveicolo usato, di cui si deve attestare il nuovo proprietario. Questo passaggio, conosciuto anche come voltura, è molto importante perché sancirà la proprietà del veicolo in capo al nuovo utente. Per svolgere questa operazione sono necessari dei documenti precisi, forniti dal vecchio e nuovo proprietario. Inoltre, devono essere tenuti in conto alcuni costi da sostenere.
Prima di effettuare formalmente questo passaggio, è bene eseguire alcuni controlli sul veicolo che si sta acquistando. Munitevi quindi del numero di targa della moto o scooter che volete comprare ed eseguite un’operazione denominata
“visura”: si tratta di un controllo preventivo negli archivi del PRA (Pubblico Registro Automobolistico), in cui sono contenute tutte le informazioni giuridiche e patrimoniali sui veicoli (moto comprese) che circolano in Italia. Questa procedura serve a verificare che sul veicolo acquistato non gravino ipoteche, fermi amministrativi o altri vincoli. Se il controllo è eseguito presso le unità territoriali PRA il costo è di 6 euro, mentre se utilizzate il sistema online
VisureNet dell'ACI dovrete pagare 8,81 euro.
I
documenti necessari per eseguire il passaggio di proprietà di una moto sono:
- l’atto di vendita;
- il certificato di proprietà (il retro del Certificato di Proprietà cartaceo (CdP) o del Certificato di Proprietà Digitale (CDPD) sono validi anche come atto di vendita);
- l’originale e una fotocopia della carta di circolazione;
- l’originale e una fotocopia di un documento di identità dell’acquirente;
- la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione.
Il
costo del passaggio di proprietà è stabilito dalla legge. Alcuni prezzi sono uguali per tutta Italia, a partire dagli emolumenti all’ACI, che ammontano a 27 euro. Bisogna poi pagare
un’imposta di bollo per la registrazione dell’atto presso il PRA, il cui importo varia a seconda del certificato di proprietà presentato: si pagano 32 euro in caso si utilizzi il CdP cartaceo o il CDPD digitale, mentre, se si utilizza un altro modello come nota di presentazione (il modello in questione è il NP-3B), l’imposta sarà di 48 euro.
È poi previsto un pagamento di 9 euro più i costi dei versamenti postali a favore della Motorizzazione Civile. Infine, si richiede il versamento di un imposta di bollo di 16 euro (a cui vanno sempre aggiunti i costi dei versamenti postali) per
l’aggiornamento della carta di circolazione.
La componente del costo del passaggio di proprietà moto che varia è quella dell’
imposta provinciale di trascrizione, che dipende dalla tipologia di veicolo e dalla provincia di residenza del venditore.