La Citroën AMI non è di certo una vettura che passa inosservata. Sono già moltissimi quelli che l’hanno scelta per destreggiarsi senza problemi tra le strade della città. Per la verità, la Citroën AMI non è nemmeno considerabile una vera e propria autovettura, questo perché ha dimensioni davvero ristrette e può essere guidata solo con la patente AM (ottenibile a partire dai 14 anni). E allora che cos’è esattamente la AMI? Possiamo definirla un quadriciclo biposto che risponde alle necessità di immaginare una mobilità diversa, anche nell’ottica di contrastare le emissioni inquinanti. Non è certo casuale che tutte le principali case automobilistiche abbiano già da tempo iniziato la transizione verso l’elettrificazione.
Citroën AMI, allestimento di serieAnche se non stiamo parlando di una vera e propria autovettura, la Citroën AMI offre comunque un
allestimento di base, AMI AMI, di tutto rispetto. Nello specifico comprende: includi fari a LED, indicatori di direzione a LED, tergicristallo anteriore, specchietti esterni regolabili manualmente, tetto in vetro panoramico, sedile di guida regolabile, interni tessuto Tep Nero Mistral, presa USB, riscaldamento con funzione disappannamento e cavo di ricarica. Gli allestimenti di livello superiore permettono anche di contare su coprifari posteriori con bordo nero, rinforzo paraurti anteriore e posteriore nero, coprifari anteriori neri e una parete divisoria verticale utile per separare la zona di guida da quella di carico. La scelta dell’allestimento Citroën AMI influisce, inevitabilmente, anche sul prezzo finale della vettura.
Citroën AMI, che tipo di veicolo è?Nelle nostre città siamo abituati sempre più spesso a vedere
SUV o crossover di grandi dimensioni. La AMI inverte la tendenza in questo senso e si propone come una soluzione ideale per il contesto cittadino. Le sue dimensioni ridotte, basti pensare alla lunghezza di soli 2400 mm e alla larghezza di 1390 mm, le consentono la massima agilità e maneggevolezza in qualsiasi condizione urbana. Non è certo una soluzione consigliabile a chi ricerca lusso e prestazioni, ancor più che gli interni sono contrassegnati da un certo minimalismo. Sempre per confermare la sua vocazione prettamente cittadina, a bordo della AMI si gode di un’ottima visibilità grazie al tetto in vetro e all’ampio parabrezza.
Già solo a una prima occhiata, la AMI incuriosisce per via della sua forma davvero insolita. Il suo design è davvero all’avanguardia e, una volta all’interno, si percepisce subito una grande spaziosità, in netto contrasto con le dimensioni esterne. La gestione degli spazi è davvero eccellente e la conformazione interna ha permesso di produrre accessori su misura specifici per alloggiare oggetti. A bordo gli assemblaggi sono funzionali e la AMI dimostra di avere qualcosa in più rispetto alle altre microcar, si pensi soltanto allo sbrinatore rapido ed efficace. Come emerge anche dalla recensione di movenzia.com , in cui è disponibile anche il
noleggio lungo termine Citroën Ami, è che stiamo parlando di una vettura che punta tutto sulla praticità e che dispone di tutto ciò che serve per essere utile in città.
Citroën AMI, come va su strada?Se si è alla ricerca di una vettura performante e grintosa, allora la AMI non è sicuramente la scelta giusta. Viceversa, se si sta cercando un’auto in grado di muoversi in città con la massima comodità e con costi di gestione ridotti, potrebbe essere la soluzione ideale. La trazione della AMI è anteriore e garantisce un’autonomia di 75 chilometri che è più che sufficiente quando ci si muove in città. Il motore ha una
potenza di 6kW che risulta più che sufficiente visto e considerato che la AMI pesa “solo” 490 chilogrammi. La microcar della casa automobilistica francese può essere guidata già a 14 anni con la patente AM e permette di raggiungere una velocità massima di 45 km/h. Non sarà tantissimo ma, per muoversi in città, si tratta di una velocità più che sufficiente.
E’ una vettura pensata per essere funzionale, inutile quindi alla guida aspettarsi spunti particolari. Manca il servosterzo, ma il comfort di bordo risulta molto più alto rispetto alle aspettative. Inoltre, la AMI ha una ottima tenuta di strada e riesce sempre ad assorbire al meglio le asperità dell’asfalto. Infine, c’è anche da dire che sotto i 20 km di autonomia, la AMI entra automaticamente in
modalità risparmio energetico e riduce la velocità massima a 30 km/h.
Infine, merita anche una menzione la facilità di ricarica, uno dei veri e propri punti di forza di questa vettura. La AMI, infatti, si può ricaricare tramite una semplice presa Shuko, integrata nella portiera del passeggero. Per ricaricare completamente la AMI sono sufficienti circa 3 ore con potenza 3 Kw e la ricarica dovrà avvenire unicamente in ambiente domestico.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.