I contratti di lavoro e con essi gli orari, le modalità, la retribuzione e molti altri elementi, sono regolamentati dal diritto del lavoro e dai contratti collettivi, accordi tra sindacati e datori di lavoro che sono rinnovati periodicamente e stabiliscono una serie di norme alle quali entrambe le parti devono attenersi.
Quando il lavoratore viene meno agli obblighi contrattuali questo compromette in genere il rapporto di lavoro e può risolversi in un licenziamento, ma quando è il datore di lavoro a compiere una scorrettezza è importante sapere come muoversi per veder riconosciuti i propri diritti.
Conoscere tutte le normative e interpretarle correttamente non è cosa da poco e proprio per questo motivo le associazioni dei lavoratori offrono un servizio di informazione e consulenza gratuita in caso di controversie sul posto di lavoro.
Per prima cosa si consiglia di raccogliere tutta la documentazione in grado di dimostrare l'esistenza del rapporto di lavoro e le sue modalità, come ad esempio il contratto, le buste paga, l'eventuale libretto del lavoro ecc.
Disponendo del materiale necessario sarà più semplice per il consulente inquadrare la situazione e valutare se vi sono gli estremi per una vertenza sindacale.
In questo caso, se non si è ancora associati al sindacato cui ci si è rivolti, questo è il momento in cui viene richiesta l'iscrizione. Tesserandosi presso il sindacato si guadagna il diritto all'assistenza legale con studi convenzionati senza costi a carico del lavoratore se non una percentuale sull'eventuale risarcimento ricevuto.
Prima dell'apertura del processo vero e proprio è obbligatorio un periodo di conciliazione di 60 giorni durante il quale il datore di lavoro e il lavoratore (nella persona del rappresentante sindacale) cercheranno di risolvere la controversia.
Se al termine del periodo prestabilito l'accordo non viene raggiunto, la vertenza diventa una vera e propria causa civile, dalla sentenza di primo grado alla Cassazione. I tempi delle vertenze sindacali tendono a essere sensibilmente più brevi rispetto ai normali procedimenti civili o penali, ma è importante comprendere bene la situazione specifica e la scelta che di volta in volta è più opportuno effettuare.
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