La figura professionale dell’ostetrica assiste e consiglia la donna nel periodo della gravidanza e durante il parto. È evidente come si tratti di una professione molto delicata e per questo motivo i canali di accesso ai posti disponibili sono strettamente regolamentati. I
concorsi ostetrica prevedono dunque alcuni requisiti specifici, soprattutto in termini di studio, e devono essere letti con estrema attenzione.
I concorsi ostetrica in realtà non sono molto numerosi. La fonte primaria su cui ricercarli è la Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Questa pubblicazione contiene la sezione
“Concorsi ed Esami”, nella quarta Serie Speciale. Qui troverete pubblicati eventuali bandi a riguardo della posizione che state ricercando. La sezione viene aggiornata ogni martedì e venerdì.
Il consulto della Gazzetta Ufficiale è molto utile se non siete a conoscenza di uno specifico bando. Questi infatti vengono emanati direttamente dall’
azienda sanitaria locale che sta ricercando personale. Se dunque venite a sapere di un bando, lo troverete anche sul sito web dell’azienda sanitaria in questione.
Per esercitare la professione è necessario possedere l’abilitazione professionale ed essere iscritti all’apposito Albo. La gestione dell’Albo è affidata a Collegi Provinciali, che confluiscono poi nella
Federazione Nazionale Collegi Ostetriche. Le strade indicate dalla Federazione per l’abilitazione professionale e la possibilità di partecipare ai concorsi ostetrica sono le seguenti.
Innanzitutto, è necessario conseguire una
laurea triennale (a numero chiuso) in Ostetricia, che prevede l’acquisizione di conoscenze teoriche, ma anche di esperienze pratiche presso le strutture ospedaliere. Successivamente, si può frequentare un Master universitario annuale o un
corso di laurea magistrale biennale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. È possibile poi anche conseguire un dottorato di ricerca.
I concorsi si svolgono poi per
titoli ed esami. Si svolge un’attenta valutazione dei titoli di studio dei candidati, a cui verranno poi somministrate delle prove d’esame. Le procedure di selezione, così come i termini per la presentazione della domanda, di solito entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'annuncio, sono indicati nel bando. Solitamente gli esiti vengono infine pubblicati dall’azienda sanitaria datrice di lavoro.