Ti trovi qui: Home » Utenze » Tasse e tariffe » Polizia di Stato permesso di soggiorno

Polizia di Stato permesso di soggiorno

Polizia di Stato permesso di soggiorno
Con l’articolo “Polizia di Stato permesso di soggiorno” vogliamo fornirvi in modo semplice e chiaro le principali informazioni funzionali al rilascio di questo documento, rese note dalla Polizia di Stato. Il permesso di soggiorno è quel documento che i cittadini extracomunitari e apolidi devono necessariamente richiedere se intendono protrarre la loro permanenza in Italia per un periodo superiore ai tre mesi.

La richiesta del permesso di soggiorno deve essere inoltrata dagli stranieri entro 8 giorni lavorativi una volta che hanno fatto ingresso nel territorio italiano, presso la Questura della provincia scelta per il soggiorno e, in alcuni casi, anche presso gli uffici postali abilitati. È la stessa Questura che, previo accertamento identitario, rilascia il documento, contenente le generalità anagrafiche del soggetto, la fotografia del volto e le impronte digitali. Dal dicembre del 2006 è stato inaugurato il permesso di soggiorno online, svolta che non solo ha sveltito le procedure di elaborazione e di rilascio del documento, ma ha anche limitato le falsificazioni dello stesso. Si tratta di una smart card di piccole dimensioni e resistente al deterioramento, contenente le principali referenze del titolare e gli estremi del documento, ovvero: le generalità e la foto del soggetto; le generalità di eventuali figli con età inferiori ai 14 anni; il codice fiscale; il motivo del soggiorno; il numero, la tipologia, la data di emissione e di validità del documento. Per quanto riguarda i figli minori con un’età compresa tra i 14 e i 18 anni viene invece rilasciato un permesso di soggiorno online individuale.

Il rilascio e l’eventuale rinnovo del permesso di soggiorno elettronico avviene in circa 60 giorni dalla data della richiesta. L’ottenimento del documento è subordinato all’esibizione di una serie di documenti: il modulo di richiesta, il passaporto (o equivalenti) valido e il visto (se richiesto) con le relative fotocopie, 4 fototessere recenti; un contrassegno telematico da 16 euro; la documentazione necessaria richiesta dal tipo di permesso che si desidera ottenere e il versamento di un contributo tra gli 80 e i 200 euro.

Lo straniero non ancora in possesso del permesso di soggiorno, ma che esibisce l’avvenuta presentazione delle richiesta per fini di lavoro subordinato, autonomo o per ricongiungimento familiare può godere degli diritti comportati dal possesso del documento stesso. Per quanto concerne invece gli stranieri che esibiscono la richiesta di rilascio per un permesso di soggiorno che contempla una durata inferiore a un anno, devono sottoscrivere con lo Stato un accordo mediante il quale dichiarano di impegnarsi per integrarsi durante tutta la validità del permesso.

Per quanto concerne la validità del permesso di soggiorno è la stessa del visto, ovvero: il documento vale sei mesi nei casi di lavoro stagionale e nove mesi nei casi in cui il tipo di lavoro stagionale richieda il prolungamento; un anno nei casi dei corsi di studio e formazione professionale; due anni per i casi di lavoro autonomo, subordinato a tempo indeterminato e nei casi di ricongiungimento familiare.

Per informazioni più approfondite circa il rilascio del permesso di soggiorno da parte della Polizia di Stato potete consultare i seguenti link:
http://www.poliziadistato.it/articolo/view/225/
[aext= http://sportelloimmigrazione.it/richiedi-documenti/permesso-di-soggiorno.html]http://sportelloimmigrazione.it/richiedi-documenti/permesso-di-soggiorno.html[/aext]
http://www.portaleimmigrazione.it/

Inoltre vi suggeriamo di navigare la seconda pagina della sezione “Tasse e Tariffe” di Guida Consumatori dove potrete leggere interessanti e semplici notizie sulle pratiche concernenti la richiesta, la produzione e il rilascio del permesso di soggiorno.