Ti trovi qui: Home » Formazione e lavoro » Lavoro » Dichiarazione sostitutiva DURC

Dichiarazione sostitutiva DURC

Dichiarazione sostitutiva DURC
Perché un'impresa possa partecipare a gare pubbliche oppure ottenere benefici normativi e sovvenzioni è necessario il DURC, Documento Unico di Regolarità Contributiva, in modo da poter dimostrare che l'impresa ha rispettato tutti gli obblighi di legge previsti in materia assistenziale, assicurativa e di previdenza.

Il DURC viene richiesto per le diverse fasi degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture e, nella fase di partecipazione alle gare, per la verifica di eventuali autodichiarazioni. Per i contratti di forniture e servizi stipulati con la pubblica amministrazione e con le società in house di importo fino a 20 mila euro, inoltre, i soggetti contraenti possono produrre una dichiarazione sostitutiva al posto del documento di regolarità contributiva. Gli enti che hanno bandito l'appalto sono tenuti a effettuare controlli periodici per verificare la veridicità di tali dichiarazioni sostitutive.

In occasione della partecipazione a una gara pubblica, l’impresa può dunque autodichiarare di aver assolto agli obblighi contributivi e spetta alla cosiddetta Stazione Appaltante il compito di controllare che quanto affermato corrisponda al vero, richiedendo il DURC.

È importante sottolineare che è necessario che la regolarità sussista alla data in cui l’azienda ha dichiarato la propria situazione, essendo irrilevanti eventuali regolarizzazioni avvenute solo successivamente. Il DURC è infatti rilasciato sulla base degli atti esistenti rilevati alla data indicata nella richiesta.

Nel caso che gli atti necessari fossero temporaneamente non disponibili, una situazione che può verificarsi, ad esempio, quando siano state effettuate operazioni di recente non ancora registrate in archivio, e comunque in tutti i casi in cui sia ritenuto necessario, la verifica dello stato di aggiornamento degli adempimenti da parte dell'impresa può essere effettuata richiedendo a quest'ultima di fornire la documentazione dei versamenti, quale il modello F24, o altra documentazione ritenuta utile.

L’utilizzo della dichiarazione di regolarità non rispondente al vero è un reato, e come tale è punito ai sensi del codice penale.

Leggi tutti gli articoli e gli approfondimenti sul DURC: