Autovelox autostrada
Gli autovelox in autostrada sono obbligatoriamente segnalati in modo ben visibile con pannelli luminosi che indicano, oltre alla presenza del dispositivo, la distanza a cui è posto l'autovelox e se è di tipo fisso o mobile, cioè posizionato non su di un supporto, ma su una volante della Polizia Stradale.
Il pannello luminoso o il cartello di segnalazione deve essere posto a una distanza minima di 250 metri e una distanza massima di 4 km dall'autovelox e deve essere ben visibile. Gli indicatori di presenza del dispositivo per il rilevamento della velocità, se posizionati dietro arbusti o in prossimità della fine di gallerie o subito dopo le gallerie, vengono ritenuti inesistenti e, quindi, motivo di ricorso e annullamento della contravvenzione elevata.
Proprio come per i cartelli di segnalazione, anche gli autovelox devono essere ben visibili. Anche in questo caso, se l'autovelox non è visibile, la multa può essere annullata per il mancato rispetto delle regole imposte dal Codice della Strada sulla segnalazione di presenza degli autovelox, dopo avere presentato ricorso al giudice di pace o prefetto.
La società Autostrade per l'Italia mette a disposizione un elenco aggiornato della presenza degli autovelox fissi sulla rete autostradale, nell'ottica del rispetto della trasparenza del “Contratto con i clienti”.
Anche la Polizia Stradale fornisce un elenco di postazioni fisse e mobili aggiornato settimanalmente. Queste modalità di segnalazione non vogliono avvantaggiare o favorire chi ha una guida sportiva, ma sono azioni introdotte per educare al rispetto dei limiti di velocità attraverso l'informazione.
In prossimità dei cantieri autostradali vengono posizionati degli autovelox che non sono indicati nell'elenco delle postazioni. Questo perché i cantieri di manutenzione strade sono soggetti a spostamento in base all'avanzamento lavori e, spesso, hanno una durata di pochi giorni. In ogni caso, pur non essendo presenti nella lista ufficiale, sono indicati chiaramente e sempre nel rispetto delle distanze e dei modi di segnalazione. Questi autovelox vengono posizionati non solo per l'incolumità degli automobilisti, ma anche per quella degli operai sul cantiere.
Il pannello luminoso o il cartello di segnalazione deve essere posto a una distanza minima di 250 metri e una distanza massima di 4 km dall'autovelox e deve essere ben visibile. Gli indicatori di presenza del dispositivo per il rilevamento della velocità, se posizionati dietro arbusti o in prossimità della fine di gallerie o subito dopo le gallerie, vengono ritenuti inesistenti e, quindi, motivo di ricorso e annullamento della contravvenzione elevata.
Proprio come per i cartelli di segnalazione, anche gli autovelox devono essere ben visibili. Anche in questo caso, se l'autovelox non è visibile, la multa può essere annullata per il mancato rispetto delle regole imposte dal Codice della Strada sulla segnalazione di presenza degli autovelox, dopo avere presentato ricorso al giudice di pace o prefetto.
La società Autostrade per l'Italia mette a disposizione un elenco aggiornato della presenza degli autovelox fissi sulla rete autostradale, nell'ottica del rispetto della trasparenza del “Contratto con i clienti”.
Anche la Polizia Stradale fornisce un elenco di postazioni fisse e mobili aggiornato settimanalmente. Queste modalità di segnalazione non vogliono avvantaggiare o favorire chi ha una guida sportiva, ma sono azioni introdotte per educare al rispetto dei limiti di velocità attraverso l'informazione.
In prossimità dei cantieri autostradali vengono posizionati degli autovelox che non sono indicati nell'elenco delle postazioni. Questo perché i cantieri di manutenzione strade sono soggetti a spostamento in base all'avanzamento lavori e, spesso, hanno una durata di pochi giorni. In ogni caso, pur non essendo presenti nella lista ufficiale, sono indicati chiaramente e sempre nel rispetto delle distanze e dei modi di segnalazione. Questi autovelox vengono posizionati non solo per l'incolumità degli automobilisti, ma anche per quella degli operai sul cantiere.
