Detrazioni fiscali
Quando arriva il momento di pagare le tasse, il commercialista o chi compila il modello inserisce tutti i ricavi ottenuti nel corso dell'anno solare con l'aggiunta di eventuali beni mobili o immobili ecc. Però il risultato totale non è solo il frutto di una somma di guadagni, ma da questi devono essere eliminate, quindi detratte, tutta una serie di spese. Ognuna di esse appartiene ad un ambito specifico, ma l'insieme rientra nelle detrazioni fiscali.
Ci sono detrazioni fiscali che riguardano lo stato di famiglia, per esempio se si ha coniuge o figli a carico (i figli possono essere a carico indipendentemente dall'età, essere maggiorenni non comporta necessariamente l'autonomia fiscale). Altre sono legate per esempio ad alcuni incentivi particolari promossi dal Governo, per esempio le detrazioni che riguardano gli investimenti nel campo dell'uso delle energie rinnovabili.
Hanno diritto a sgravi fiscali le presone portatrici di handicap, che hanno ottenuto una certificazione come invalido civile. Le agevolazioni consentono di acquistare con detrazione strumenti necessari al malato in questione, come automobili modificate, sedie a rotelle, monta scale (anche se a seconda della gravità i suddetti supporti possono essere forniti a titolo completamente gratuito).
Per chi ha effettuato una ristrutturazione edilizia tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2013 può detrarre il costo dei mobili e degli elettrodomestici, purché rientrino nelle classi energetiche più alte. L'importo agevolabile è pari a 10000 euro, e può esserne detratta la metà (per esempio, se si è speso 8000 euro in mobili, ci può essere una detrazione fiscale di 4000).
Poi c'è la detrazione IRPEF. L'Irpef è l'imposta progressiva, è quella che viene calcolata su tutto il ricavato personale, ed è un'imposta progressiva che segue un sistema di scalini, le aliquote, determinate dalla forchetta nella quale si colloca il totale finale annuale. Per tutti esiste una 'no tax area' che non rientra nel calcolo, questa arriva a 3000 euro per tutti e aumenta nel caso di lavoratori dipendenti e pensionati.
Ci sono detrazioni fiscali che riguardano lo stato di famiglia, per esempio se si ha coniuge o figli a carico (i figli possono essere a carico indipendentemente dall'età, essere maggiorenni non comporta necessariamente l'autonomia fiscale). Altre sono legate per esempio ad alcuni incentivi particolari promossi dal Governo, per esempio le detrazioni che riguardano gli investimenti nel campo dell'uso delle energie rinnovabili.
Hanno diritto a sgravi fiscali le presone portatrici di handicap, che hanno ottenuto una certificazione come invalido civile. Le agevolazioni consentono di acquistare con detrazione strumenti necessari al malato in questione, come automobili modificate, sedie a rotelle, monta scale (anche se a seconda della gravità i suddetti supporti possono essere forniti a titolo completamente gratuito).
Per chi ha effettuato una ristrutturazione edilizia tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2013 può detrarre il costo dei mobili e degli elettrodomestici, purché rientrino nelle classi energetiche più alte. L'importo agevolabile è pari a 10000 euro, e può esserne detratta la metà (per esempio, se si è speso 8000 euro in mobili, ci può essere una detrazione fiscale di 4000).
Poi c'è la detrazione IRPEF. L'Irpef è l'imposta progressiva, è quella che viene calcolata su tutto il ricavato personale, ed è un'imposta progressiva che segue un sistema di scalini, le aliquote, determinate dalla forchetta nella quale si colloca il totale finale annuale. Per tutti esiste una 'no tax area' che non rientra nel calcolo, questa arriva a 3000 euro per tutti e aumenta nel caso di lavoratori dipendenti e pensionati.
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