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Garanzia legale e Garanzia commerciale

la garanzia legale e garanzia commerciale
I consumatori devono conoscere bene la differenza tra la garanzia commerciale e la garanzia legale ancor prima di effettuare un acquisto, al fine di sapere come procedere per chiedere rimborsi, riparazioni o cambi della merce qualora si presentassero dei problemi.

Vediamo nel dettaglio in cosa consistono questi due tipi di garanzia:
  • La garanzia legale, anche chiamata “garanzia per difetti di conformità”, ha quale oggetto il vizio o difetto che il bene presenta sin dal principio. Pensiamo, ad esempio, al caso in cui venga acquistato un elettrodomestico che, una volta arrivati a casa, non funzioni come dovuto sin dal suo primo utilizzo: in tale caso, ovvero quando viene consegnato un bene non idoneo a svolgere le prestazioni assicurate nel contratto, il consumatore può invocare la garanzia legale per un tempo massimo di 2 anni.
  • La garanzia commerciale, anche chiamata “garanzia di buon funzionamento”, ha la durata di 12 mesi ed è relativa ai vizi del prodotto a causa dell’usura nel tempo derivante dal suo utilizzo. Nel caso ad esempio in cui si acquistasse una lavatrice che offre una garanzia legale di 2 anni e commerciale di 1 anno, qualora il consumatore si accorgesse, entro i 2 anni, che la lavatrice non funziona correttamente, può attivare la garanzia. Nel caso però la lavatrice dopo 1 anno dovesse rompersi, i costi relativi alla sua riparazione non potranno essere rimborsati e sarà il consumatore a dover affrontare la spesa.

Come applicare la garanzia commerciale:
Nel caso in cui si acquistasse un bene a poi ci si accorgesse che non soddisfa le aspettative si può richiedere il cambio in negozio entro 15 giorni dall’acquisto o, in caso di malfunzionamento a causa dell’usura nel tempo, è possibile riconsegnare il bene al venditore entro 1 anno dal momento dell’acquisto. Non occorre presentare la scatola del prodotto ma bensì solo la garanzia e la ricevuta dell’acquisto (scontrino, ricevuta del bancomat o della carta di credito). Il venditore è obbligato a ritirare la merce per la sua sostituzione o la sua riparazione, senza che vi sia alcuna spesa a carico del consumatore.

Come applicare la garanzia legale:
Quando un prodotto presenta un’anomalia, è diverso da quello promesso o si rompe, per cause che non prevedono alcuna responsabilità da parte del consumatore, quest’ultimo ha tempo 2 anni per presentare il prodotto al venditore per chiedere la garanzia legale. Non è necessario che il prodotto sia nella sua confezione originale. Anche in questo caso il venditore è obbligato a prelevare la merce per sostituirla o ripararla senza che vi sia alcun costo a carico del consumatore.

Quando sussistono i problemi?
I principali problemi derivano dal fatto che, talvolta, non si comprende se il vizio è strutturale, e quindi si può applicare il diritto legale, o se è derivante dall’usura del bene e, in questo caso, occorre richiedere la garanzia commerciale.
In caso di dubbi è possibile rivolgersi alla Camera di Commercio o a un’associazione a tutela dei consumatori, ove si potranno richiedere tutte le informazioni consone al singolo caso.
E’ possibile inoltre contattare l’Antitrust per chiedere informazioni o chiedere l’intervento in caso di truffa, chiamando il numero verde 800166661 o compilando il modulo presente nella sezione “Consumatore” del sito.