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Come leggere il codice a barre

Come leggere il codice a barre
Sapere come leggere il codice a barre di prodotti alimentari è molto utile per avere informazioni aggiuntive sulla provenienza dei cibi che serviamo sulla nostra tavola. Il consumatore medio infatti è sempre più interessato a conoscere la provenienza del cibo che acquista e il codice a barre è uno degli elementi della confezioni dei prodotti alimentari da analizzare per conoscerne l’origine. Tuttavia, questa lettura può essere fuorviante e pertanto non è l’unica informazione da ricercare.

Quello che tutti conosciamo come codice a barre si chiama in realtà EAN 13 (European Article Number 13) ed è applicato sui prodotti che acquistiamo al supermercato o nei negozi, ovviamente non solo sugli alimentari. Si tratta di una stringa lunga 13 cifre, ognuna con un significato preciso che identifica provenienza e lavorazione del prodotto. Il codice è usato ad esempio dai commercianti e gestori di supermercati per il riconoscimento istantaneo di un prodotto tramite appositi lettori in dotazione a personale.

Per il consumatore è invece importante sapere cosa significano le cifre. Ecco dunque una rapida spiegazione:

  • le prime due indicano il Paese in cui è prodotto l’articolo (ma questa informazione può essere incompleta);
  • le cinque successive individuano il produttore del bene in vendita;
  • le cinque cifre seguenti identificano quel prodotto rispetto a tutti gli altri venduti dall’azienda produttrice;
  • l’ultima cifra funziona come una firma digitale e certifica l’autenticità dell’intero codice.

Come accennato brevemente, l’indicazione della provenienza nazionale del prodotto, soprattutto se la merce è alimentare, può essere fuorviante. Ad esempio, per l’Italia le cifre che indicano prodotti made in Italy sono 8 0 e 8 1. Tuttavia, non sempre la presenza di questi numeri indica un prodotto preparato con ingredienti o componenti italiani. Infatti essi individuano il Paese del marchio con cui viene venduto il cibo, non quello di provenienza degli ingredienti o dei semilavorati che lo compongono.

Per questo motivo essere a conoscenza di come leggere il codice a barre non è sufficiente per conoscere la provenienza di un cibo: dovete analizzare anche le indicazioni dell’etichetta, a riguardo della quale la normativa per l’indicazione d’origine è molto più restrittiva. Tuttavia, alcuni distributori, come il gruppo COOP, mettono a disposizione un servizio online in cui basta inserire il codice a barre (a cui ci si riferisce come con codice EAN) e verranno fornite tutte le informazioni sulla provenienza di un prodotto.