Mutuo alla francese

Una guida pratica e veloce sul mutuo alla francese: in cosa consiste, chi può richiederlo, quali sono le condizioni, quali sono gli svantaggi e gli aggiornamenti normativi.
Nell'attuale panorama economico italiano chi vuole ottenere un prestito per l'acquisto di una casa, per la sua ristrutturazione o per sostenere delle spese specifiche dimostrabili può scegliere tra varie tipologie di mutuo: mutuo a tasso fisso, mutuo a tasso variabile, mutuo a tasso misto e mutuo alla francese.
Le prime due tipologie di tasso di interesse vengono calcolate sommando lo Spread a due indici differenti a seconda del mutuo scelto. Per ulteriori informazioni sugli indici dei tassi e sul loro calcolo si consiglia di leggere l'articolo tassi mutui.
Il mutuo alla francese si presente invece come una tipologia di mutuo che permette al mutuatario di restituire la somma ottenuta tramite il pagamento di rate dello stesso valore, a meno che non ci siano differenze sostanziali del tasso d'interesse. In altre parole dato che un piano di ammortamento dovrà corrispondere sia il capitale finanziato che gli interessi maturati nel tempo, nel mutuo alla francese la composizione della rata cambia a seconda della quota di interesse maturata.
Per rendere possibile che la quota complessiva del capitale assuma autonomamente e passivamente il valore della differenza rispetto al totale della singola rata bisogna effettuare degli specifici calcoli che prendano in considerazione il capitale residuo e la quota degli interessi relativi.
È bene sottolineare che il mutuo alla francese è un particolare tipo di piano d'ammortamento che può essere integrato sia con quello a tasso fisso che con quello a tasso variabile.
È infatti una delle tipologie più impiegate per costituire il piano d'ammortamento nonostante siano state sollevate delle questioni di illegittimità sulle procedure. Nel particolare, l'Adusbef (Associazione difesa utenti servizi bancari e finanziari)ha promosso una vertenza legale per accertare che non vengano maturati interessi sugli interessi, come viene ipotizzato possa succedere nel mutuo alla francese.
I Tribunali di Bari e Larino hanno dichiarato l'illegalità di alcune procedure di mutuo alla francese ma molte altre fonti assicurano che questa tipologia di mutuo possa far scaturire degli ulteriori interessi su quelli già stabiliti solo nel caso in cui una rata venga corrisposta in ritardo, e quindi soggetta agli interessi di mora.
Sono ancora in corso accertamenti sulla legalità delle procedure del mutuo alla francese, soprattutto dopo le prima stime dell'Adusbef che ipotizzerebbero un introito di 10.000 euro di interessi per gli istituti creditizi che hanno erogato il prestito.
Nell'attuale panorama economico italiano chi vuole ottenere un prestito per l'acquisto di una casa, per la sua ristrutturazione o per sostenere delle spese specifiche dimostrabili può scegliere tra varie tipologie di mutuo: mutuo a tasso fisso, mutuo a tasso variabile, mutuo a tasso misto e mutuo alla francese.
Le prime due tipologie di tasso di interesse vengono calcolate sommando lo Spread a due indici differenti a seconda del mutuo scelto. Per ulteriori informazioni sugli indici dei tassi e sul loro calcolo si consiglia di leggere l'articolo tassi mutui.
Il mutuo alla francese si presente invece come una tipologia di mutuo che permette al mutuatario di restituire la somma ottenuta tramite il pagamento di rate dello stesso valore, a meno che non ci siano differenze sostanziali del tasso d'interesse. In altre parole dato che un piano di ammortamento dovrà corrispondere sia il capitale finanziato che gli interessi maturati nel tempo, nel mutuo alla francese la composizione della rata cambia a seconda della quota di interesse maturata.
Per rendere possibile che la quota complessiva del capitale assuma autonomamente e passivamente il valore della differenza rispetto al totale della singola rata bisogna effettuare degli specifici calcoli che prendano in considerazione il capitale residuo e la quota degli interessi relativi.
È bene sottolineare che il mutuo alla francese è un particolare tipo di piano d'ammortamento che può essere integrato sia con quello a tasso fisso che con quello a tasso variabile.
È infatti una delle tipologie più impiegate per costituire il piano d'ammortamento nonostante siano state sollevate delle questioni di illegittimità sulle procedure. Nel particolare, l'Adusbef (Associazione difesa utenti servizi bancari e finanziari)ha promosso una vertenza legale per accertare che non vengano maturati interessi sugli interessi, come viene ipotizzato possa succedere nel mutuo alla francese.
I Tribunali di Bari e Larino hanno dichiarato l'illegalità di alcune procedure di mutuo alla francese ma molte altre fonti assicurano che questa tipologia di mutuo possa far scaturire degli ulteriori interessi su quelli già stabiliti solo nel caso in cui una rata venga corrisposta in ritardo, e quindi soggetta agli interessi di mora.
Sono ancora in corso accertamenti sulla legalità delle procedure del mutuo alla francese, soprattutto dopo le prima stime dell'Adusbef che ipotizzerebbero un introito di 10.000 euro di interessi per gli istituti creditizi che hanno erogato il prestito.