Mutui agevolati

Riuscire ad avere un prestito bancario, per comprare casa o per altre necessità, è diventato indubbiamente uno stress: negli ultimi anni, infatti, gli istituti bancari tendono a concedere poco credito soprattutto a chi non ha forti garanzie da mostrare (come spesso accade, soprattutto tra i giovani). Puoi però guardare se le tue condizioni attuali non rientrano in quelle per poter accedere a dei mutui agevolati.
E questo non solo per comprare casa: può accedere a questa tipologia di finanziamenti a chi vuole riqualificare energeticamente la propria abitazione attraverso un nuovo pannello fotovoltaico.
Come sono costituiti questi mutui agevolati? Intanto, possono essere sia a tasso fisso sia a tasso variabile: hai quindi due possibilità di scelta, a seconda che tu preferisca una rateizzazione più stabile (e allora opti per il primo) o tendenzialmente più favorevole (ed è quindi meglio il secondo dei due).
Veniamo ora all’importo del prestito. A seconda dell’utilizzo, ci sono alcuni tetti massimi stabiliti (quindi, non per forza totalmente erogabili):
E soprattutto quali sono le categorie che possono accedervi? In primo luogo, sono facilitate per l’ottenimento dei fondi le coppie: sposate o non sposate, e non solo tra persone dello stesso sesso, ma che intendono proseguire insieme un percorso di convivenza: infatti il percorso “more uxorio” deve essere costituito almeno da due anni.
Per quello che riguarda l’età, i mutui agevolati sono soprattutto per i giovani: per essere nella “corsia preferenziale” per l’accesso al servizio, almeno uno dei due richiedenti deve avere meno di 35 anni e l’altro non deve superare i 40.
Inoltre, hanno accesso privilegiato i nuclei familiari al cui interno vi sia un soggetto disabile oppure un numero di figli elevato (tre o più). I mutui agevolati sono quindi pensati per chi è in situazione di svantaggio.
Invece, la situazione resta molto difficile per i precari: purtroppo, come in altre situazioni, diventa non è semplice avere accesso a dei prestiti se non si possono mostrare delle garanzie sufficienti (ad esempio, in mancanza di un immobile, un reddito fisso). Questo avviene anche nel caso dei mutui agevolati.
E questo non solo per comprare casa: può accedere a questa tipologia di finanziamenti a chi vuole riqualificare energeticamente la propria abitazione attraverso un nuovo pannello fotovoltaico.
Come sono costituiti questi mutui agevolati? Intanto, possono essere sia a tasso fisso sia a tasso variabile: hai quindi due possibilità di scelta, a seconda che tu preferisca una rateizzazione più stabile (e allora opti per il primo) o tendenzialmente più favorevole (ed è quindi meglio il secondo dei due).
Veniamo ora all’importo del prestito. A seconda dell’utilizzo, ci sono alcuni tetti massimi stabiliti (quindi, non per forza totalmente erogabili):
- 250 mila euro per l’acquisto della prima o seconda casa (con possibilità maggiori di accesso se di classe energetica A, B oppure C),
- 100 mila euro per una ristrutturazione energetica,
- 350 mila euro se si vogliono compiere entrambe le operazioni.
E soprattutto quali sono le categorie che possono accedervi? In primo luogo, sono facilitate per l’ottenimento dei fondi le coppie: sposate o non sposate, e non solo tra persone dello stesso sesso, ma che intendono proseguire insieme un percorso di convivenza: infatti il percorso “more uxorio” deve essere costituito almeno da due anni.
Per quello che riguarda l’età, i mutui agevolati sono soprattutto per i giovani: per essere nella “corsia preferenziale” per l’accesso al servizio, almeno uno dei due richiedenti deve avere meno di 35 anni e l’altro non deve superare i 40.
Inoltre, hanno accesso privilegiato i nuclei familiari al cui interno vi sia un soggetto disabile oppure un numero di figli elevato (tre o più). I mutui agevolati sono quindi pensati per chi è in situazione di svantaggio.
Invece, la situazione resta molto difficile per i precari: purtroppo, come in altre situazioni, diventa non è semplice avere accesso a dei prestiti se non si possono mostrare delle garanzie sufficienti (ad esempio, in mancanza di un immobile, un reddito fisso). Questo avviene anche nel caso dei mutui agevolati.