Conto vincolato
Il conto vincolato è una particolare tipologia di conto deposito, uno strumento finanziario che offre interessi vantaggiosi con alcune comodità del conto corrente. Il conto deposito è un contratto bancario pensato per i risparmiatori che ambiscono a ottenere dei tassi d’interesse di un certo rilievo, ma che non intendono impegnare il proprio denaro in strumenti troppo rischiosi. Il conto deposito può essere libero o vincolato: entrambe le tipologie sono accomunate dal fatto di offrire interessi mediamente più elevati di un tradizionale conto corrente, consentendo però meno operazioni al risparmiatore. Infatti, questi strumenti permettono solo alcuni movimenti, come prelievi e versamenti, ma non bonifici e pagamenti più complessi.
Tuttavia, esistono delle differenze importanti fra il conto libero e quello vincolato. Il conto deposito libero, come sottolinea anche la sua denominazione, consente maggiore libertà al risparmiatore di movimentare i propri risparmi: prelievi e versamenti possono essere svolti in ogni momento, senza dover rispettare clausole contrattuali particolari. Bisogna però ricordare che, come tutte le forme di rendita finanziaria, anche il conto libero è sottoposto a un regime fiscale a parte.
Il conto vincolato invece permette di ritirare i propri risparmi solo dopo una certa scadenza temporale fissata dal contratto, che solitamente varia dai 12 ai 36 mesi. Quindi, per un periodo che va da 1 a 3 anni, il risparmiatore non può toccare i propri soldi depositati nel conto, ottenendo in cambio un tasso d’interesse vantaggioso. Ovviamente i risparmi non sono completamente bloccati durante questo periodo, chiamato “durata del vincolo”: sono esclusivamente vincolati e possono comunque essere ritirati, a fronte del pagamento di una penale alla banca.
Come per tutti gli altri prodotti finanziari, è sempre bene dunque conoscere le caratteristiche del conto sottoposto a vincolo e poter confrontare fra loro le offerte delle varie banche e istituzioni finanziarie, attive anche online. Per questo motivo, vi consigliamo questo agile strumento di confronto sviluppato da Il Sole 24 Ore, che permette di calcolare il preventivo per un conto vincolato. Per ottenere un rapido risultato bastano poche informazioni, come l’importo depositato e la durata del deposito. È importante però scegliere l’opzione “Includi conti vincolati”, per non escludere queste categorie di prodotti finanziari.
Tuttavia, esistono delle differenze importanti fra il conto libero e quello vincolato. Il conto deposito libero, come sottolinea anche la sua denominazione, consente maggiore libertà al risparmiatore di movimentare i propri risparmi: prelievi e versamenti possono essere svolti in ogni momento, senza dover rispettare clausole contrattuali particolari. Bisogna però ricordare che, come tutte le forme di rendita finanziaria, anche il conto libero è sottoposto a un regime fiscale a parte.
Il conto vincolato invece permette di ritirare i propri risparmi solo dopo una certa scadenza temporale fissata dal contratto, che solitamente varia dai 12 ai 36 mesi. Quindi, per un periodo che va da 1 a 3 anni, il risparmiatore non può toccare i propri soldi depositati nel conto, ottenendo in cambio un tasso d’interesse vantaggioso. Ovviamente i risparmi non sono completamente bloccati durante questo periodo, chiamato “durata del vincolo”: sono esclusivamente vincolati e possono comunque essere ritirati, a fronte del pagamento di una penale alla banca.
Come per tutti gli altri prodotti finanziari, è sempre bene dunque conoscere le caratteristiche del conto sottoposto a vincolo e poter confrontare fra loro le offerte delle varie banche e istituzioni finanziarie, attive anche online. Per questo motivo, vi consigliamo questo agile strumento di confronto sviluppato da Il Sole 24 Ore, che permette di calcolare il preventivo per un conto vincolato. Per ottenere un rapido risultato bastano poche informazioni, come l’importo depositato e la durata del deposito. È importante però scegliere l’opzione “Includi conti vincolati”, per non escludere queste categorie di prodotti finanziari.
