Il bonus malus: significato

Il significato dei bonus e malus consente di comprendere come le compagnie assicurative stabiliscano il premio annuale che ogni cliente deve pagare. Il meccanismo fondato su bonus e malus prevede 18 classi di merito universali entro le quali catalogare tutti gli assicurati: chiunque sia intestatario di una polizza assicurativa Rc Auto è inquadrato in una determinata classe. Più basso sarà il numero della classe (ad esempio, la classe migliore è la 1), più basso sarà il premio da pagare. Perché?
Le classi di merito registrano il livello di esperienza e prudenza dell’assicurato. Infatti, ogni neopatentato (a meno che non goda delle agevolazioni previste dalla Legge Bersani) accede al meccanismo del bonus malus con la classe numero 14 (CU 14). A quel punto, ogni anno che trascorrerà senza aver provocato incidenti, otterrà un bonus, ossia una promozione, pari a una classe. Ad esempio, dalla classe numero 7 passerà a quella numero 6 e il premio si abbasserà di conseguenza.
Al contrario, in caso di sinistro provocato con colpa o con colpa concorsuale, si incorrerà in un malus, solo però dopo che il danno sia stato completamente accertato. Il malus corrisponde a una diminuzione di ben due classi per ogni incidente denunciato: quindi, per riprendere l’esempio precedente, dalla classe 7 si retrocederebbe alla classe numero 9. Questo passaggio avrebbe conseguenze significative sul premio da pagare: di fatto, è come se per ogni sinistro si tornasse indietro di due anni nella propria storia assicurativa. Il meccanismo del bonus malus quindi premia una guida prudente.
Cosa succede al meccanismo dei bonus e malus in caso di mancato rinnovo dell’assicurazione? Il nuovo codice delle assicurazioni prevede una nuova tutela: infatti, l’utente mantiene l’ultima classe di merito maturata all’interno del meccanismo per 5 anni dal momento della sospensione o del mancato rinnovo della polizza. Sospendendo l’assicurazione quindi non si perde per 5 anni quanto guadagnato con i bonus. Inoltre, la classe viene conservata anche in caso di vendita, demolizione, esportazione all’estero o furto del veicolo.
Infine, riguardo il significato dei bonus e malus, ricordiamo che il sistema non funziona tutto l’anno, ma solo nel cosiddetto periodo di osservazione, che si conclude 2 mesi prima la scadenza della polizza.
Le classi di merito registrano il livello di esperienza e prudenza dell’assicurato. Infatti, ogni neopatentato (a meno che non goda delle agevolazioni previste dalla Legge Bersani) accede al meccanismo del bonus malus con la classe numero 14 (CU 14). A quel punto, ogni anno che trascorrerà senza aver provocato incidenti, otterrà un bonus, ossia una promozione, pari a una classe. Ad esempio, dalla classe numero 7 passerà a quella numero 6 e il premio si abbasserà di conseguenza.
Al contrario, in caso di sinistro provocato con colpa o con colpa concorsuale, si incorrerà in un malus, solo però dopo che il danno sia stato completamente accertato. Il malus corrisponde a una diminuzione di ben due classi per ogni incidente denunciato: quindi, per riprendere l’esempio precedente, dalla classe 7 si retrocederebbe alla classe numero 9. Questo passaggio avrebbe conseguenze significative sul premio da pagare: di fatto, è come se per ogni sinistro si tornasse indietro di due anni nella propria storia assicurativa. Il meccanismo del bonus malus quindi premia una guida prudente.
Cosa succede al meccanismo dei bonus e malus in caso di mancato rinnovo dell’assicurazione? Il nuovo codice delle assicurazioni prevede una nuova tutela: infatti, l’utente mantiene l’ultima classe di merito maturata all’interno del meccanismo per 5 anni dal momento della sospensione o del mancato rinnovo della polizza. Sospendendo l’assicurazione quindi non si perde per 5 anni quanto guadagnato con i bonus. Inoltre, la classe viene conservata anche in caso di vendita, demolizione, esportazione all’estero o furto del veicolo.
Infine, riguardo il significato dei bonus e malus, ricordiamo che il sistema non funziona tutto l’anno, ma solo nel cosiddetto periodo di osservazione, che si conclude 2 mesi prima la scadenza della polizza.