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Assicurazione natanti

Assicurazione natanti
L’assicurazione natanti è una polizza assicurativa che si applica alle imbarcazioni e può tutelare l’assicurato da svariate tipologie di danni. L’assicurazione natanti obbligatoria è quella che copre la responsabilità civile per danni causati a terzi durante la circolazione, in modo molto simile al funzionamento della tradizionale Rc Auto per gli autoveicoli, tanto da essere definita talvolta anche Rc Natanti. Scopriamo in quali condizioni questa polizza è davvero obbligatoria.

L’assicurazione natanti obbligatoria per la responsabilità civile si applica a tutte “le unità di diporto che siano azionate da propulsione meccanica e che siano destinate alla navigazione marittima, fluviale o lacustre in acque ad uso pubblico o in acque a queste equiparate” (DM 86/2008). Rientrano dunque in questa categoria tutte le imbarcazioni a motore, ma anche qualsiasi mezzo non a motore, come una barca a vela, che tuttavia sia dotato di un mezzo di propulsione. Infatti, l’assicurazione può essere applicata anche su un motore amovibile e di volta in volta si estende all’imbarcazione su cui esso viene montato. Non sussiste più la deroga per i motori con potenza inferiore ai 3 cavalli.

La Rc Natanti funziona in modo molto simile alla Rc Auto: prevede la possibilità del risarcimento in caso di responsabilità civile per danni causati a terzi. La copertura si estende anche oltre il momento della circolazione dell’imbarcazione, ricomprendendo anche le soste in porto: pensiamo ad esempio a uno scontro fra due barche ormeggiate in porto durante una mareggiata. L’entità del premio annuale e le caratteristiche della polizza cambiano a seconda della compagnia assicurativa: potete comodamente confrontare le offerte utilizzando i comparatori online. Tuttavia, un tratto comune è costituito dai massimali minimi attestati a 2.500 euro: sotto questa soglia, il danno potrebbe non essere coperto.

Una differenza rispetto alla Rc Auto però è presente e riguarda le condizioni di rivalsa della compagnia assicurativa, ossia il diritto di non pagarci il risarcimento in determinate situazioni. Se per la Rc Auto il diritto di rivalsa viene azionato per lo più per guida in stato di ebbrezza, per i natanti invece le situazioni sono ovviamente differenti: ad esempio, la guida da parte di un utente non abilitato alla conduzione di imbarcazioni o quando il trasporto di persone e cose non rispetti tutte le prescrizioni per quel particolare natante.

Segnaliamo infine che anche per le imbarcazioni esistono delle polizze assicurative accessorie, come quella per furto e incendio: ovviamente, il premio crescerà.