Spese notarili acquisto prima casa

Come effettuare il calcolo delle spese notarili per l'acquisto della prima casa: la procedura, i documenti, i termini e le altre informazioni utili per portare a termine la pratica notarile per la compravendita di un'unità immobiliare.
Per compravendita di una casa o di un appartamento si intende il contratto che viene stipulato per effettuare il trasferimento della proprietà immobiliare in cambio di una somma di denaro che ne attesti il valore.
È il notaio ad occuparsi della procedura per rogare il rogito notarile, quell'atto pubblico in cui il notaio si assume la responsabilità di controllare i requisiti di legge previsti dalla normativa.
Una volta redatto il documento, il notaio si occuperà di renderlo pubblico presentandolo all'Agenzia per il Territorio competente che conserva i registri immobiliari e in alcuni casi quelli propriamente catastali.
Le imposte da pagare per effettuare la compravendita di un immobile sono:
Il notaio per preparare la parcella da farsi corrispondere per i servizi di assistenza e consulenza può inserire nella fattura le seguenti voci: spese sostenute per la preparazione e la redazione dell'atto, gli adempimenti conseguenti, il corrispettivo degli onorari per l'attività e l'operato del notaio.
Nel caso delle spese notarili per l'acquisto della prima casa bisogna considerare che il notaio dovrà espletare tutti gli accertamenti di base per controllare la validità di tutta la procedura.
Ogni Consiglio Notarile Distrettuale ha comunque delle tabelle relative alle parcelle dell'attività di un notaio per compito da svolgere. Il notaio ha comunque a disposizione la piattaforma telematica sulla quale vengono aggiornati i database relativi alle prime case, in modo da inviare tempestivamente i dati relativi alla compravendita dell'unità immobiliare e l'avanzamento della pratica relativa ai lavori.
In linea generale per un'abitazione con valore approssimativo di 140.00euro la spesa notarile relativa si aggira tra i 2000 e i 2500 euro, anche se molto dipende dalla quantità delle procedure da espletare e dalle variazioni individuali delle parcelle di ogni singolo professionista.
Nelle compravendite le imposte di registro seguono la regola del prezzo/valore, cioè nell'atto notarile deve essere indicato l'intero prezzo stabilito per la transazione e il dettaglio e la natura dei pagamenti effettuati (bonifico, assegno, etc...).
Le imposte per la compravendita sono da versare direttamente al notaio che si occuperà di effettuare i dovuti pagamenti all'Erario.
Per compravendita di una casa o di un appartamento si intende il contratto che viene stipulato per effettuare il trasferimento della proprietà immobiliare in cambio di una somma di denaro che ne attesti il valore.
È il notaio ad occuparsi della procedura per rogare il rogito notarile, quell'atto pubblico in cui il notaio si assume la responsabilità di controllare i requisiti di legge previsti dalla normativa.
Una volta redatto il documento, il notaio si occuperà di renderlo pubblico presentandolo all'Agenzia per il Territorio competente che conserva i registri immobiliari e in alcuni casi quelli propriamente catastali.
Le imposte da pagare per effettuare la compravendita di un immobile sono:
- imposta catastale;
- imposta ipotecaria;
- imposta di registro;
- IVA.
Il notaio per preparare la parcella da farsi corrispondere per i servizi di assistenza e consulenza può inserire nella fattura le seguenti voci: spese sostenute per la preparazione e la redazione dell'atto, gli adempimenti conseguenti, il corrispettivo degli onorari per l'attività e l'operato del notaio.
Nel caso delle spese notarili per l'acquisto della prima casa bisogna considerare che il notaio dovrà espletare tutti gli accertamenti di base per controllare la validità di tutta la procedura.
Ogni Consiglio Notarile Distrettuale ha comunque delle tabelle relative alle parcelle dell'attività di un notaio per compito da svolgere. Il notaio ha comunque a disposizione la piattaforma telematica sulla quale vengono aggiornati i database relativi alle prime case, in modo da inviare tempestivamente i dati relativi alla compravendita dell'unità immobiliare e l'avanzamento della pratica relativa ai lavori.
In linea generale per un'abitazione con valore approssimativo di 140.00euro la spesa notarile relativa si aggira tra i 2000 e i 2500 euro, anche se molto dipende dalla quantità delle procedure da espletare e dalle variazioni individuali delle parcelle di ogni singolo professionista.
Nelle compravendite le imposte di registro seguono la regola del prezzo/valore, cioè nell'atto notarile deve essere indicato l'intero prezzo stabilito per la transazione e il dettaglio e la natura dei pagamenti effettuati (bonifico, assegno, etc...).
Le imposte per la compravendita sono da versare direttamente al notaio che si occuperà di effettuare i dovuti pagamenti all'Erario.