Trasporto auto in treno
Il trasporto auto in treno era un utile servizio fornito sulla rete ferroviaria da Trenitalia per viaggiare in treno, portando con sé la propria vettura. Purtroppo si tratta di un servizio che non è stato più effettuato negli ultimi anni. È un peccato, perché costituiva una soluzione economica e molto comoda per chi si fosse dovuto spostare su lunghe distanza, ma non avesse intenzione di utilizzare direttamente la propria auto. In attesa che Trenitalia ripristini il servizio, vi descriveremo il suo funzionamento nelle ultime fasi della sua fornitura e indicheremo le ultime possibilità ancora disponibili per gli utenti italiani.
Il servizio di trasporto auto in treno con Trenitalia aveva un nome preciso: Auto al seguito. Si trattava della possibilità di viaggiare di notte sui principali collegamenti italiani e internazionali, consegnando alla partenza la propria vettura, che sarebbe stata trasportata via treno fino a destinazione. Il passeggero viaggiava in appositi vagoni letto, mentre l’auto era posizionata sul medesimo convoglio. Al risveglio ci si ritrovava a destinazione, con la propria autovettura a completa disposizione.
Non tutti i veicoli potevano essere trasportati, dato che erano previsti dei limiti alle loro dimensioni: 1,58 metri di altezza massima da terra, 1,80 metri di larghezza e 7 metri di lunghezza. Il prezzo del trasporto variava a seconda delle dimensioni del veicolo e della lunghezza della percorrenza, aggirandosi fra gli 80 e i 120 euro. Questo il costo del trasporto auto: c’era poi da preventivare anche il biglietto per i passeggeri. Comunque, anche nei suoi tempi migliori, il servizio di trasporto auto in treno non serviva tutte le località italiane, ma solo 17 fra le città principali.
Oggi, le opportunità di trasporto auto in treno sono disponibili per lo più all’estero. È possibile usufruire di questo servizio sulle tratte nazionali e internazionali di Svizzera, Francia, Germania e Austria. Se siete interessati a una vacanza in questi Paesi, potreste guidare fino alla città estera servita dal trasporto auto in treno più vicina a voi, per poi utilizzare questo comodo servizio per la continuazione del viaggio.
Dall’Italia, le ultime possibilità di trasporto auto in treno sono limitate ad alcune città dell’Italia settentrionale, come Bolzano ed Alessandria, da cui passano treni diretti all’estero su cui è ancora possibile caricare il proprio veicolo. Un’occasione da sfruttare per visitare l’Europa.
Il servizio di trasporto auto in treno con Trenitalia aveva un nome preciso: Auto al seguito. Si trattava della possibilità di viaggiare di notte sui principali collegamenti italiani e internazionali, consegnando alla partenza la propria vettura, che sarebbe stata trasportata via treno fino a destinazione. Il passeggero viaggiava in appositi vagoni letto, mentre l’auto era posizionata sul medesimo convoglio. Al risveglio ci si ritrovava a destinazione, con la propria autovettura a completa disposizione.
Non tutti i veicoli potevano essere trasportati, dato che erano previsti dei limiti alle loro dimensioni: 1,58 metri di altezza massima da terra, 1,80 metri di larghezza e 7 metri di lunghezza. Il prezzo del trasporto variava a seconda delle dimensioni del veicolo e della lunghezza della percorrenza, aggirandosi fra gli 80 e i 120 euro. Questo il costo del trasporto auto: c’era poi da preventivare anche il biglietto per i passeggeri. Comunque, anche nei suoi tempi migliori, il servizio di trasporto auto in treno non serviva tutte le località italiane, ma solo 17 fra le città principali.
Oggi, le opportunità di trasporto auto in treno sono disponibili per lo più all’estero. È possibile usufruire di questo servizio sulle tratte nazionali e internazionali di Svizzera, Francia, Germania e Austria. Se siete interessati a una vacanza in questi Paesi, potreste guidare fino alla città estera servita dal trasporto auto in treno più vicina a voi, per poi utilizzare questo comodo servizio per la continuazione del viaggio.
Dall’Italia, le ultime possibilità di trasporto auto in treno sono limitate ad alcune città dell’Italia settentrionale, come Bolzano ed Alessandria, da cui passano treni diretti all’estero su cui è ancora possibile caricare il proprio veicolo. Un’occasione da sfruttare per visitare l’Europa.
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