Carta dei diritti del passeggero

Oggigiorno l'aereo è uno dei mezzi di trasporto più utilizzati, su medie e lunghe distanze, visto anche il costante abbassamento dei costi dei biglietti; sempre più passeggeri transitano per gli aeroporti di tutto il mondo e, al tempo stesso, sono numerosi i disservizi cui possono andare incontro: voli annullati, overbooking, scioperi, smarrimento dei bagagli, sono solo alcuni dei problemi cui un viaggiatore che si sposta in aereo può andare incontro.
Cosa fare in questi casi? Ma, soprattutto, quali sono i diritti del passeggero? Esiste un'apposita Carta che sancisce quali siano i diritti del passeggero.

La Carta dei diritti del passeggero è una guida pubblicata dall’ENAC, che descrive i diritti dei passeggeri dell’aviazione civile in Italia. L’ENAC è appunto l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e ha iniziato a pubblicare la Carta nel 2001, aggiornandola fino all’ultima versione attualmente disponibile, rilasciata nel 2009. Potete scaricare il file PDF della Carta da questa pagina sul sito web di ENAC.

La Carta descrive le normative in materia di trasporto aereo e, in particolare, spiega come comportarsi in caso di disservizio: fra i casi più comuni, come già accennato, segnaliamo il ritardo dei voli aerei, la loro cancellazioni, l’imbarco negato per overbooking (la compagnia ha accettato troppe prenotazioni). La versione del 2009 contiene poi le nuove norme in materia di passeggeri disabili, sul trasporto dei liquidi a bordo e sulla sicurezza sugli aerei. È anche presenta un’utile lista dei contatti dei principali aeroporti italiani.

Di particolare interesse per i passeggeri è la sezione che si trova al termine della pubblicazione, dal titolo ‘Tariffe Trasparenti’. Si tratta di una spiegazione grafica della composizione del prezzo del biglietto. In modo molto chiaro, il passeggero può finalmente sapere cosa sta pagando e perché. Le voci principali che compongono il prezzo del biglietto sono:

• gli elementi della tariffa (costo della tratta, sovrapprezzo delle compagne aeree per carburante, assicurazione e altri costi),
• ), i diritti aeroportuali (tariffa per i controlli di sicurezza, imbarco passeggeri),
• la commissione per il diritto di vendita (dipende dal canale di vendita),
• l’addizionale comunale e ministeriale.

La Carta dei diritti del passeggero dà anche alcune spiegazioni circa la richiesta di risarcimento per cancellazioni o ritardi dei voli. In caso di ritardo, la guida afferma che la compensazione pecuniaria è possibile solo se il passeggero abbia subito dei danni diretti: la richiesta di risarcimento può arrivare fino a 4.831 euro. Altra possibilità è il risarcimento per negato imbarco, a causa di overbooking o assenza del personale della compagnia: per queste eventualità, la Carta mette a disposizione una serie di contatti a cui rivolgersi negli Stati europei. Viene infine trattata anche la materia degli scioperi, spiegando come non siano previste compensazioni, a meno che la sollevazione non sia legittima e non sia stata accuratamente pubblicizzata.