Disdetta canone Rai per decesso

Il canone Rai è un’imposta sul possesso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi. Il pagamento del canone è indipendente dall’effettivo uso dell’apparecchio televisivo ed è obbligatorio ogni anno, con scadenza 31 gennaio. Infatti il rinnovo si considera effettuato tacitamente, in assenza di una specifica comunicazione di disdetta da parte dell’abbonato. I casi più comuni di disdetta riguardano la cessione degli apparecchi TV, la loro rottamazione o il loro ritiro (detto anche suggellamento).
Un caso particolare riguarda la disdetta del canone Rai per decesso. Questa particolare situazione si verifica in caso di decesso dell’intestatario del canone. Il canone infatti è un’imposta strettamente personale e non può essere ceduto automaticamente. Gli eredi hanno quindi di fronte due possibilità di gestione del canone: richiedere di farlo proprio o inviare una richiesta di disdetta. Vediamo come.
Nel primo caso, l’erede del defunto può richiedere che il canone venga intestato a proprio nome, inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino , Ufficio territoriale di Torino 1, Sportello S.A.T., Casella postale 22 – 10121 Torino (TO). In questo modo, il nuovo intestatario potrà usufruire del servizio televisivo pubblico per il periodo in cui il canone è già stato pagato. Questa richiesta è possibile solamente se il nuovo intestatario non sia già abbonato e prelevi l’apparecchio TV del defunto a cui è legato il canone.
La situazione più comune si verifica però quando l’erede del defunto è già abbonato e quindi paga già un canone intestato a proprio nome. In questo caso, si deve richiedere la disdetta dell’abbonamento Rai per decesso, utilizzando il modulo che vi mettiamo a disposizione. Questo va inviato con raccomandata con ricevuta di ritorno sempre all'indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino , Ufficio territoriale di Torino 1, Sportello S.A.T., Casella postale 22 – 10121 Torino (TO) Oltre alle vostre generalità, dovrete inserire il numero dell’abbonamento in questione e data e luogo di morte del defunto. Sarà necessario allegare anche un certificato di morte dell’intestatario.
Vi ricordiamo comunque che gli eredi del defunto sono chiamati a versare eventuali arretrati di pagamento del canone Rai. Con il modulo di disdetta del canone Rai per decesso questo passaggio sarà però più semplice e veloce.
Un caso particolare riguarda la disdetta del canone Rai per decesso. Questa particolare situazione si verifica in caso di decesso dell’intestatario del canone. Il canone infatti è un’imposta strettamente personale e non può essere ceduto automaticamente. Gli eredi hanno quindi di fronte due possibilità di gestione del canone: richiedere di farlo proprio o inviare una richiesta di disdetta. Vediamo come.
Nel primo caso, l’erede del defunto può richiedere che il canone venga intestato a proprio nome, inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino , Ufficio territoriale di Torino 1, Sportello S.A.T., Casella postale 22 – 10121 Torino (TO). In questo modo, il nuovo intestatario potrà usufruire del servizio televisivo pubblico per il periodo in cui il canone è già stato pagato. Questa richiesta è possibile solamente se il nuovo intestatario non sia già abbonato e prelevi l’apparecchio TV del defunto a cui è legato il canone.
La situazione più comune si verifica però quando l’erede del defunto è già abbonato e quindi paga già un canone intestato a proprio nome. In questo caso, si deve richiedere la disdetta dell’abbonamento Rai per decesso, utilizzando il modulo che vi mettiamo a disposizione. Questo va inviato con raccomandata con ricevuta di ritorno sempre all'indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino , Ufficio territoriale di Torino 1, Sportello S.A.T., Casella postale 22 – 10121 Torino (TO) Oltre alle vostre generalità, dovrete inserire il numero dell’abbonamento in questione e data e luogo di morte del defunto. Sarà necessario allegare anche un certificato di morte dell’intestatario.
Vi ricordiamo comunque che gli eredi del defunto sono chiamati a versare eventuali arretrati di pagamento del canone Rai. Con il modulo di disdetta del canone Rai per decesso questo passaggio sarà però più semplice e veloce.