Internet satellitare flat

La connessione internet satellitare flat è una delle possibilità a disposizione di chi cerca un collegamento alla Rete rapido e funzionante. La grande differenza fra questa tecnologia e altre forme di connessione veloce, come l’ADSL (qui spieghiamo come calcolarne la velocità) e la fibra ottica (ecco come capire se raggiunge il vostro Comune) è che, come sottolinea il nome, il collegamento satellitare non utilizza cavi terrestri, ma connette l’utente al web tramite l’aggancio a una rete satellitare.
Per poter dotarsi di questo collegamento internet, è necessario firmare un abbonamento con uno dei gestori che si occupano di questo servizio: a fianco di attori attivi anche nel settore dell’ADSL, come Telecom, sono poi presenti altre imprese specializzate come Opens Sky, Tooway e SKYDSL, segnalate da siti web del settore dell’informatica come le più competitive per qualità e prezzo. È poi necessario installare, su indicazione del proprio gestore, un modem abilitato alla connessione satellitare e una parabola bidirezionale.
È importante accertarsi che la parabola acquistata (o in dotazione nell’abitazione) sia bidirezionale, perché questa consente il traffico di dati in due direzioni: sia dall’utenza verso la rete satellitare, sia viceversa, permettendo così una navigazione tradizionale all’utente, come se fosse dotato di un collegamento tramite ADSL. Anche in termini di prestazioni, queste connessioni sono ormai paragonabili a quella ADSL. I costi invece possono essere superiori: la parabola più il modem possono costare 200 euro, mentre per un abbonamento mensile si possono anche superare i 60 euro. Il vantaggio è costituito dal fatto che la connessione satellitare può arrivare anche in quelle località non ancora raggiunte da ADSL o fibra ottica.
Bisogna poi fare attenzione al significato di ‘abbonamento flat’ applicato alla rete satellitare. Tradizionalmente, questa tipologia di abbonamento prevede il pagamento di una cifra mensile fissa con totale libertà di navigazione, che non è sottoposta a limiti quantitativi espressi in gigabyte (GB). A questo proposito, è bene fare attenzione con una connessione internet satellitare flat perché molto spesso un limite alla navigazione mensile esiste, nonostante la denominazione dell’offerta. Questo significa che raggiunta una certa quota di traffico mensile (ad esempio 50 GB), il collegamento rallenta notevolmente, fino a 64 kb/s o 56 kb/s, rendendo poco agevole la navigazione. Fate quindi attenzione: le offerte flat non impediscono di navigare quanto si vuole, ma superata una certa soglia, la velocità della connessione sarà molto ridotta.
Per poter dotarsi di questo collegamento internet, è necessario firmare un abbonamento con uno dei gestori che si occupano di questo servizio: a fianco di attori attivi anche nel settore dell’ADSL, come Telecom, sono poi presenti altre imprese specializzate come Opens Sky, Tooway e SKYDSL, segnalate da siti web del settore dell’informatica come le più competitive per qualità e prezzo. È poi necessario installare, su indicazione del proprio gestore, un modem abilitato alla connessione satellitare e una parabola bidirezionale.
È importante accertarsi che la parabola acquistata (o in dotazione nell’abitazione) sia bidirezionale, perché questa consente il traffico di dati in due direzioni: sia dall’utenza verso la rete satellitare, sia viceversa, permettendo così una navigazione tradizionale all’utente, come se fosse dotato di un collegamento tramite ADSL. Anche in termini di prestazioni, queste connessioni sono ormai paragonabili a quella ADSL. I costi invece possono essere superiori: la parabola più il modem possono costare 200 euro, mentre per un abbonamento mensile si possono anche superare i 60 euro. Il vantaggio è costituito dal fatto che la connessione satellitare può arrivare anche in quelle località non ancora raggiunte da ADSL o fibra ottica.
Bisogna poi fare attenzione al significato di ‘abbonamento flat’ applicato alla rete satellitare. Tradizionalmente, questa tipologia di abbonamento prevede il pagamento di una cifra mensile fissa con totale libertà di navigazione, che non è sottoposta a limiti quantitativi espressi in gigabyte (GB). A questo proposito, è bene fare attenzione con una connessione internet satellitare flat perché molto spesso un limite alla navigazione mensile esiste, nonostante la denominazione dell’offerta. Questo significa che raggiunta una certa quota di traffico mensile (ad esempio 50 GB), il collegamento rallenta notevolmente, fino a 64 kb/s o 56 kb/s, rendendo poco agevole la navigazione. Fate quindi attenzione: le offerte flat non impediscono di navigare quanto si vuole, ma superata una certa soglia, la velocità della connessione sarà molto ridotta.