Contributo unificato Tar

Quando si parla di contributo unificato Tar ci si riferisce alla tassa di registrazione a ruolo nelle cause di natura civile, svolte dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale. Si tratta di un importo che occorre versare a partire dalla data del primo maggio del 2002, quando è stato avviato il tentativo di semplificare il versamento delle molteplici tasse che è necessario corrispondere per poter dare inizio a una causa. Infatti, mentre in precedenza per poter dare inizio a una causa era necessario versare un complesso di importi che andavano dall’imposta di bollo ai diritti di cancelleria, a seguito dell’entrata in vigore della nuova normativa in merito è necessario versare esclusivamente il contributo unificato Tar e presentare la ricevuta del pagamento prima di procedere con la prima udienza.
Ma a quanto ammonta l’importo del contributo unificato Tar? Dipende sempre dal valore e dal tipo di causa che si deve affrontare; tuttavia, in ogni caso, gli importi sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Per i ricorsi al Tar la somma del contributo unificato si aggira attorno ai 500 euro. Per conoscere gli importi relativi con maggior precisione si consiglia di consultare il sito web di Altalex. I cittadini che percepiscono un reddito molto basso, al di sotto degli 11.000 euro, ma che devono affrontare una causa civile, possono avvalersi in tal caso del patrocinio gratuito senza la necessità di versare il contributo unificato. Il reddito inferiore percepito deve emergere dall’ultima dichiarazione dei redditi.
Il contributo unificato Tar può essere versato presso gli uffici postali, compilando l’apposito “bollettino di versamento del contributo unificato”, presso la propria banca compilando il modello F23 e presso le tabaccherie, in questo caso impiegando il “modello per la comunicazione di versamento”.
Nei casi in cui si verifichino errori nel versamento del contributo unificato, quali per esempio la duplicazione del pagamento o il versamento di somme superiori, è possibile avvalersi della richiesta de rimborso del corrispondente ammontare. In tale situazione occorrerà presentare una specifica istanza entro i due anni dalla data di effettuazione del versamento e presentarla di persona oppure inviarla, con i documenti richiesti allegati, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’ufficio giudiziario.
Si consiglia di consultare il seguente sito per ottenere informazioni maggiormente specifiche e approfondite circa la disciplina del contributo unificato Tar: http://www.altalex.com/index.php?idnot=4187.
Ma a quanto ammonta l’importo del contributo unificato Tar? Dipende sempre dal valore e dal tipo di causa che si deve affrontare; tuttavia, in ogni caso, gli importi sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Per i ricorsi al Tar la somma del contributo unificato si aggira attorno ai 500 euro. Per conoscere gli importi relativi con maggior precisione si consiglia di consultare il sito web di Altalex. I cittadini che percepiscono un reddito molto basso, al di sotto degli 11.000 euro, ma che devono affrontare una causa civile, possono avvalersi in tal caso del patrocinio gratuito senza la necessità di versare il contributo unificato. Il reddito inferiore percepito deve emergere dall’ultima dichiarazione dei redditi.
Il contributo unificato Tar può essere versato presso gli uffici postali, compilando l’apposito “bollettino di versamento del contributo unificato”, presso la propria banca compilando il modello F23 e presso le tabaccherie, in questo caso impiegando il “modello per la comunicazione di versamento”.
Nei casi in cui si verifichino errori nel versamento del contributo unificato, quali per esempio la duplicazione del pagamento o il versamento di somme superiori, è possibile avvalersi della richiesta de rimborso del corrispondente ammontare. In tale situazione occorrerà presentare una specifica istanza entro i due anni dalla data di effettuazione del versamento e presentarla di persona oppure inviarla, con i documenti richiesti allegati, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’ufficio giudiziario.
Si consiglia di consultare il seguente sito per ottenere informazioni maggiormente specifiche e approfondite circa la disciplina del contributo unificato Tar: http://www.altalex.com/index.php?idnot=4187.