Tabelle prestiti Inpdap
Le informazioni relative alle tabelle prestiti Inpdap per sapere quali sono i tassi d'interesse applicati da quest'Istituto per le varie tipologie di prestito erogabili in favore dei soggetti richiedenti con determinati requisiti.
I prestiti Inpdap sono delle soluzioni di credito che l'Istituto ha previsto per i dipendenti statali che debbano sostenere delle spese improvvise di natura creditizia e sociale. L'ammontare del prestito varia a seconda delle disponibilità di bilancio che possono variare di anno in anno.
Questo tipo di prestiti può essere richiesto dai dipendenti statali e dai pensionati pubblici che risultino iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. I soggetti che hanno ottenuto il prestito possono rimborsarlo secondo un piano di rate variabile da 12 a 48, con i relativi interessi maturati.
L'Inpdap ha previsto tre tipologie di prestito: i piccoli prestiti Inpdap, i prestiti pluriennali diretti e i prestiti pluriennali garantiti.
Per saperne di più sui prestiti erogabili dall'Inpdap, per conoscerne le caratteristiche e i requisiti da possedere per presentare la domanda e ricevere il prestito si consiglia di consigliare il sito ufficiale di Inpdap Prestiti dal quale potrete anche calcolare le rate del prestito. Sul sito è inoltre disponibile la modulistica relativa ai differenti tipi di prestito e la possibilità di contattare l'Istituto per ricevere assistenza e consulenza.
Le tabelle dei prestiti Inpdap con i relativi tassi d'interesse sono le seguenti:
Per quanto riguarda invece i piccoli prestiti biennali Inpdap, il tasso annuo effettivo è fissato sul 4,50%, le spese di amministrazione ammontano allo 0,50%, il premio fondo rischi è di 0,60% (0,30% annuo). Infine il TAEG è pari al 5,01% al netto del premio fondo rischi.
I prestiti Inpdap sono delle soluzioni di credito che l'Istituto ha previsto per i dipendenti statali che debbano sostenere delle spese improvvise di natura creditizia e sociale. L'ammontare del prestito varia a seconda delle disponibilità di bilancio che possono variare di anno in anno.
Questo tipo di prestiti può essere richiesto dai dipendenti statali e dai pensionati pubblici che risultino iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. I soggetti che hanno ottenuto il prestito possono rimborsarlo secondo un piano di rate variabile da 12 a 48, con i relativi interessi maturati.
L'Inpdap ha previsto tre tipologie di prestito: i piccoli prestiti Inpdap, i prestiti pluriennali diretti e i prestiti pluriennali garantiti.
Per saperne di più sui prestiti erogabili dall'Inpdap, per conoscerne le caratteristiche e i requisiti da possedere per presentare la domanda e ricevere il prestito si consiglia di consigliare il sito ufficiale di Inpdap Prestiti dal quale potrete anche calcolare le rate del prestito. Sul sito è inoltre disponibile la modulistica relativa ai differenti tipi di prestito e la possibilità di contattare l'Istituto per ricevere assistenza e consulenza.
Le tabelle dei prestiti Inpdap con i relativi tassi d'interesse sono le seguenti:
- per piccoli prestiti Inpdap triennali: tasso annuo effettivo: 4,50%; spese di amministrazione: 0,50%; premio fondo rischi: 0,90% (0,30% annuo); TAEG, al netto del premio fondo rischi, 4,85%;
- per i prestiti quadriennali Inpdap: tasso annuo effettivo: 4,50%; spese di amministrazione: 0,50%; premio fondo rischi: 1.20% (0,30% annuo); TAEG, al netto del premio fondo rischi 4,76%;
- per i prestiti per pensionati Inpdap: quadriennali 1,20% 3,47% 16,17%; triennali 0,90% 2,82% 13,28%; biennali 0,60% 2,05% 9,86%; annuali 0,30% 1,13% 5,56%.
Per quanto riguarda invece i piccoli prestiti biennali Inpdap, il tasso annuo effettivo è fissato sul 4,50%, le spese di amministrazione ammontano allo 0,50%, il premio fondo rischi è di 0,60% (0,30% annuo). Infine il TAEG è pari al 5,01% al netto del premio fondo rischi.
