Prestiti velocissimi
I prestiti velocissimi sono forme di finanziamento molto rapide, che vengono fornite entro 24 o 48 ore. Si tratta di prestiti rivolti a chi incorre in una necessità di improvvisa di liquidità, senza poter farvi fronte con i propri risparmi. Le cause possono essere molte, fra cui alcune molto spiacevoli, come l’improvvisa perdita di reddito o una spesa medica inattesa. In queste circostanze negative, banche e finanziarie mettono dunque a disposizione un finanziamento rapido, le cui condizioni di accesso (come le garanzie richieste) possono anche essere meno rigide rispetto a un finanziamento normale.
L’accesso a un prestito personale infatti può essere abbastanza lungo, anche 20 giorni, e richiede comunque garanzie consistenti. I prestiti velocissimi sono invece rivolti a tutte le categorie professionali, prevedendo però garanzie più limitate. Tuttavia, per alcune professioni, come i lavoratori autonomi, i tempi del prestito possono comunque essere superiori alle 24/48 ore.
Per i prestiti online, i tempi sono davvero rapidi, dato che sono state istituite delle banche dati, le cosiddette CRIF (Centrale rischi informazioni creditizie), che permettono istantaneamente all’ente che eroga il prestito di controllare il passato creditizio del richiedente.
Per i lavoratori dipendenti, soprattutto pubblici, l’accesso ai prestiti velocissimi è possibile tramite la cessione del quinto dello stipendio. Per ottenere il finanziamento è necessario presentare alcuni documenti: ultima busta paga, ultimi CUD e documenti d’identità, come carta d’identità e codice fiscale. I tempi potrebbero anche allungarsi, ma alcune banche permettono la richiesta di un anticipo del prestito fino all’80% della somma richiesta. Chi ha avuto problemi con i pagamenti in passato, è maggiormente a rischio.
I lavoratori autonomi, come accennato in precedenza, potrebbero avere qualche problema in più, data l’assenza di una busta paga da presentare. I tempi potrebbero dunque essere di 4-6 giorni, se il lavoratore avrà fornito la propria dichiarazione dei redditi. Si parla di prestito veloce, in questo caso. Online si trovano poi offerte di prestiti velocissimi anche per cattivi pagatori, ma evidentemente la strada per loro sarà molto più complicata.
L’accesso a un prestito personale infatti può essere abbastanza lungo, anche 20 giorni, e richiede comunque garanzie consistenti. I prestiti velocissimi sono invece rivolti a tutte le categorie professionali, prevedendo però garanzie più limitate. Tuttavia, per alcune professioni, come i lavoratori autonomi, i tempi del prestito possono comunque essere superiori alle 24/48 ore.
Per i prestiti online, i tempi sono davvero rapidi, dato che sono state istituite delle banche dati, le cosiddette CRIF (Centrale rischi informazioni creditizie), che permettono istantaneamente all’ente che eroga il prestito di controllare il passato creditizio del richiedente.
Per i lavoratori dipendenti, soprattutto pubblici, l’accesso ai prestiti velocissimi è possibile tramite la cessione del quinto dello stipendio. Per ottenere il finanziamento è necessario presentare alcuni documenti: ultima busta paga, ultimi CUD e documenti d’identità, come carta d’identità e codice fiscale. I tempi potrebbero anche allungarsi, ma alcune banche permettono la richiesta di un anticipo del prestito fino all’80% della somma richiesta. Chi ha avuto problemi con i pagamenti in passato, è maggiormente a rischio.
I lavoratori autonomi, come accennato in precedenza, potrebbero avere qualche problema in più, data l’assenza di una busta paga da presentare. I tempi potrebbero dunque essere di 4-6 giorni, se il lavoratore avrà fornito la propria dichiarazione dei redditi. Si parla di prestito veloce, in questo caso. Online si trovano poi offerte di prestiti velocissimi anche per cattivi pagatori, ma evidentemente la strada per loro sarà molto più complicata.
