Finanziamenti agevolati
I finanziamenti agevolati sono quei finanziamenti che vengono concessi da enti pubblici, come il Comune, la Regione e l'Europa, che godono di tassi agevolati rispetto a quelli che si otterrebbero se lo stesso prestito venisse chiesto attraverso un normale istituto di credito. Lo scopo è quello di favorire l'apertura di nuove imprese o sostenere aziende già avviate.
I tassi di interesse dei finanziamenti agevolati sono calmierati, rispetto a quelli che rispondono alle regole del mercato, da apposite leggi statali e regionali, o comunitarie, che si occupano anche di stabilire quali sono le condizioni necessarie per poter accedere ai finanziamenti, come richiederli, qual è il tempo di restituzione e così via.
Attraverso questi finanziamenti l'azienda o l'impresa possono raggiungere determinati obiettivi, come l'acquisto di nuovi macchinari, lo sviluppo di nuovi progetti, l'espansione del proprio spazio di lavoro, e così via. Esistono una serie di bandi, che possono essere trovati sui siti degli enti comunali o regionali preposto al finanziamento, oppure sui siti relativi alla Comunità Europea, cui bisogna partecipare per avere diritto al finanziamento.
Questi tipi di finanziamenti agevolati prendono settori molto disparati, ne esiste per esempio uno relativo al mondo dell'editoria, altri riguardano il settore dell'artigianato, e così via. Di solito lo scopo principale non è quello di far fronte alle normali spese di gestione dell'impresa (anche perché, essendo un prestito e dovendo poi essere restituito, non sarebbe una scelta vantaggiosa), ma per investire su alcuni aspetti specifici, utili per incrementare o migliorare il lavoro dell'impresa o dell'azienda stessa.
La ricerca di questi bandi non è cosa da poco, il lavoro dell'imprenditore si è trasformato negli ultimi decenni ed è diventato sempre più importante non solo saper trovare l'idea vincente e il modo per concretizzarla, ma anche imparare a muoversi in mezzo alle tante agevolazioni che gli enti forniscono, magari in maniera un po' nascosta. Saper trovare il bando giusto può fare la differenza tra il successo o il fallimento di un'iniziativa imprenditoriale.
I tassi di interesse dei finanziamenti agevolati sono calmierati, rispetto a quelli che rispondono alle regole del mercato, da apposite leggi statali e regionali, o comunitarie, che si occupano anche di stabilire quali sono le condizioni necessarie per poter accedere ai finanziamenti, come richiederli, qual è il tempo di restituzione e così via.
Attraverso questi finanziamenti l'azienda o l'impresa possono raggiungere determinati obiettivi, come l'acquisto di nuovi macchinari, lo sviluppo di nuovi progetti, l'espansione del proprio spazio di lavoro, e così via. Esistono una serie di bandi, che possono essere trovati sui siti degli enti comunali o regionali preposto al finanziamento, oppure sui siti relativi alla Comunità Europea, cui bisogna partecipare per avere diritto al finanziamento.
Questi tipi di finanziamenti agevolati prendono settori molto disparati, ne esiste per esempio uno relativo al mondo dell'editoria, altri riguardano il settore dell'artigianato, e così via. Di solito lo scopo principale non è quello di far fronte alle normali spese di gestione dell'impresa (anche perché, essendo un prestito e dovendo poi essere restituito, non sarebbe una scelta vantaggiosa), ma per investire su alcuni aspetti specifici, utili per incrementare o migliorare il lavoro dell'impresa o dell'azienda stessa.
La ricerca di questi bandi non è cosa da poco, il lavoro dell'imprenditore si è trasformato negli ultimi decenni ed è diventato sempre più importante non solo saper trovare l'idea vincente e il modo per concretizzarla, ma anche imparare a muoversi in mezzo alle tante agevolazioni che gli enti forniscono, magari in maniera un po' nascosta. Saper trovare il bando giusto può fare la differenza tra il successo o il fallimento di un'iniziativa imprenditoriale.
