Calcolo rata mutuo

Nel caso si abbia la necessità di sottoscrivere un mutuo per acquistare o ristrutturare un immobile, si rivela essenziale il calcolo dell'importo delle rate, per poter valutare la propria possibilità di pagarle senza diventare insolventi e incorrere in oneri o peggio nell'ipoteca da parte della banca, degli istituti di credito o delle società finanziarie che hanno concesso il mutuo.
Le rate, che in genere hanno una cadenza mensile, possono prevedere una restituzione del denaro ricevuto pagando degli interessi a tasso fisso, variabile, oppure misto, a seconda degli accordi presi all'atto della stipula del contratto di mutuo. L'importo della rata, dunque, non necessariamente è sempre lo stesso, ma può cambiare nel tempo.
Il calcolo della rata di un mutuo è possibile attraverso delle formule matematiche che tengono conto dei parametri concordati tra istituto creditore e cliente, e in particolare del capitale chiesto in prestito, gli anni previsti per il rimborso, il numero di rate annue, il valore del tasso di interessi.
Le formule per il calcolo dipendono anche dal di piano di rimborso stabilito; il cosiddetto “sistema alla francese”, per esempio, prevede rate costanti, calcolabili con una formula matematica differente rispetto ai mutui a rate crescenti.
Nel caso di rata costante e tasso variabile, la durata del periodo in cui si estinguerà il debito non è stabilita a priori, e non è possibile sapere al momento della stipula del mutuo quando le rate finiranno. È possibile calcolarne l'importo, ma non la durata, e se i tassi di interesse crescono, aumenterà anche la durata del mutuo, viceversa se i tassi di interesse diminuiscono. Se invece sia il tasso che le rate sono variabili, l'importo della rata cambierà in base alle variazioni del tasso.
Le operazioni di calcolo della rata possono risultare un po' complicate per chi non è bravo coi numeri, per questo sono molti i siti web che offrono un servizio di calcolo gratuito. Si può chiedere un preventivo senza impegno on line, oltre che ovviamente richiederlo recandosi di persona presso le banche e gli istituti di credito.
Ma esiste anche un'altra soluzione, che consiste nell'utilizzare un programma con fogli di calcolo, quale il programma Excel del Pacchetto Microsoft Office. Excel offre la possibilità di eseguire differenti operazioni di calcolo di tipo finanziario, tra cui la funzione “Rata”, che si trova aprendo il menù “Inserisci” e poi “Funzione”. Inserendo il valore del tasso fisso di interesse, il capitale chiesto in prestito e la durata delle rate, sarà possibile ottenerne l'importo.
Le rate, che in genere hanno una cadenza mensile, possono prevedere una restituzione del denaro ricevuto pagando degli interessi a tasso fisso, variabile, oppure misto, a seconda degli accordi presi all'atto della stipula del contratto di mutuo. L'importo della rata, dunque, non necessariamente è sempre lo stesso, ma può cambiare nel tempo.
Il calcolo della rata di un mutuo è possibile attraverso delle formule matematiche che tengono conto dei parametri concordati tra istituto creditore e cliente, e in particolare del capitale chiesto in prestito, gli anni previsti per il rimborso, il numero di rate annue, il valore del tasso di interessi.
Le formule per il calcolo dipendono anche dal di piano di rimborso stabilito; il cosiddetto “sistema alla francese”, per esempio, prevede rate costanti, calcolabili con una formula matematica differente rispetto ai mutui a rate crescenti.
Nel caso di rata costante e tasso variabile, la durata del periodo in cui si estinguerà il debito non è stabilita a priori, e non è possibile sapere al momento della stipula del mutuo quando le rate finiranno. È possibile calcolarne l'importo, ma non la durata, e se i tassi di interesse crescono, aumenterà anche la durata del mutuo, viceversa se i tassi di interesse diminuiscono. Se invece sia il tasso che le rate sono variabili, l'importo della rata cambierà in base alle variazioni del tasso.
Le operazioni di calcolo della rata possono risultare un po' complicate per chi non è bravo coi numeri, per questo sono molti i siti web che offrono un servizio di calcolo gratuito. Si può chiedere un preventivo senza impegno on line, oltre che ovviamente richiederlo recandosi di persona presso le banche e gli istituti di credito.
Ma esiste anche un'altra soluzione, che consiste nell'utilizzare un programma con fogli di calcolo, quale il programma Excel del Pacchetto Microsoft Office. Excel offre la possibilità di eseguire differenti operazioni di calcolo di tipo finanziario, tra cui la funzione “Rata”, che si trova aprendo il menù “Inserisci” e poi “Funzione”. Inserendo il valore del tasso fisso di interesse, il capitale chiesto in prestito e la durata delle rate, sarà possibile ottenerne l'importo.