Accollo mutuo

Le indicazioni fondamentali per essere informati sull'accollo mutuo: che cos'è, quali sono le caratteristiche e le procedure, quali sono i vantaggi e altre curiosità.
In vista dell'acquisto di un immobile ci si potrebbe trovare nella situazione in cui sull'abitazione gravi un mutuo acceso dal precedente proprietario che sta procedendo con la vendita. In questo caso l'aspirante compratore può decidere di avvalersi dell'accollo del mutuo, che consiste nel subentrare al proprietario nelle condizioni finanziarie.
Ciò significa che viene semplicemente effettuata una sostituzione del soggetto che deve farsi carico del mutuo per restituire la somma ricevuta dal contraente originario per comprare l'immobile in oggetto o per effettuare dei lavori di ristrutturazione e ampliamento.
Nella normativa italiana esistono due tipi di accollo del mutuo che il mutuatario originario del mutuo e l'aspirante acquirente possono sottoscrivere. Uno di questi è l'accollo di tipo cumulativo che consiste nella decisione dell'istituto finanziario che ha erogato il mutuo di dividere la responsabilità derivante da ipoteche tra il mutuatario originale e il mutuatario subentrante.
Questo avviene per fornire più garanzie all'istituto bancario di vedere estinto il mutuo nelle tempistiche e nelle modalità indicate al momento della sottoscrizione. Infatti se il mutuatario subentrante non dovesse corrispondere le cifre stabilite dal mutuo, la responsabilità ricadrebbe sul mutuatario originario che dovrà farsene carico per non incorrere nelle relative sanzioni.
Se invece il contraente originario dovesse esprimere la volontà di essere sgravato da qualsiasi responsabilità derivante da un'insolvibilità del nuovo proprietario, si può procedere con l'accollo del mutuo di tipo liberatorio. Così procedendo tutti gli oneri legati all'estinzione del mutuo gravante sull'immobile in oggetto saranno a carico del nuovo proprietario.
Il vantaggio principale dell'accollo del mutuo è quello di abbattere i costi delle pratiche preparatorie per l'accensione del mutuo poiché appunto si tratta di un subentro nella pratica già esistente. Questo permette inoltre di non dover sostenere le spese notarili che spesso sono le più onerose.
Lo svantaggio è che l'istituto finanziario potrebbe rifiutare di procedere con l'accollo del mutuo qualora verificasse che il subentrante non possa fornire le garanzie necessarie per l'estinzione del mutuo.
Nelle procedure di accollo del mutuo è bene verificare tutti i requisiti e le clausole del mutuo originario anche con l'aiuto di un consulente esterno all'istituto finanziario.
In vista dell'acquisto di un immobile ci si potrebbe trovare nella situazione in cui sull'abitazione gravi un mutuo acceso dal precedente proprietario che sta procedendo con la vendita. In questo caso l'aspirante compratore può decidere di avvalersi dell'accollo del mutuo, che consiste nel subentrare al proprietario nelle condizioni finanziarie.
Ciò significa che viene semplicemente effettuata una sostituzione del soggetto che deve farsi carico del mutuo per restituire la somma ricevuta dal contraente originario per comprare l'immobile in oggetto o per effettuare dei lavori di ristrutturazione e ampliamento.
Nella normativa italiana esistono due tipi di accollo del mutuo che il mutuatario originario del mutuo e l'aspirante acquirente possono sottoscrivere. Uno di questi è l'accollo di tipo cumulativo che consiste nella decisione dell'istituto finanziario che ha erogato il mutuo di dividere la responsabilità derivante da ipoteche tra il mutuatario originale e il mutuatario subentrante.
Questo avviene per fornire più garanzie all'istituto bancario di vedere estinto il mutuo nelle tempistiche e nelle modalità indicate al momento della sottoscrizione. Infatti se il mutuatario subentrante non dovesse corrispondere le cifre stabilite dal mutuo, la responsabilità ricadrebbe sul mutuatario originario che dovrà farsene carico per non incorrere nelle relative sanzioni.
Se invece il contraente originario dovesse esprimere la volontà di essere sgravato da qualsiasi responsabilità derivante da un'insolvibilità del nuovo proprietario, si può procedere con l'accollo del mutuo di tipo liberatorio. Così procedendo tutti gli oneri legati all'estinzione del mutuo gravante sull'immobile in oggetto saranno a carico del nuovo proprietario.
Il vantaggio principale dell'accollo del mutuo è quello di abbattere i costi delle pratiche preparatorie per l'accensione del mutuo poiché appunto si tratta di un subentro nella pratica già esistente. Questo permette inoltre di non dover sostenere le spese notarili che spesso sono le più onerose.
Lo svantaggio è che l'istituto finanziario potrebbe rifiutare di procedere con l'accollo del mutuo qualora verificasse che il subentrante non possa fornire le garanzie necessarie per l'estinzione del mutuo.
Nelle procedure di accollo del mutuo è bene verificare tutti i requisiti e le clausole del mutuo originario anche con l'aiuto di un consulente esterno all'istituto finanziario.