Spread
Che cos'è lo spread? Quante volte leggendo il giornale o guardando un telegiornale abbiamo letto o sentito questo termine?
Oggi sempre più spesso si sente parlare di spread in ambito economico, spesso insieme a termini come BTP, Bund e quotazioni. Se vuoi anche tu avere più chiarezza su questo argomento, vuoi sapere cosa significa spread e come funziona, qui troverai tutte le informazioni utili.
Innanzitutto, per spread, si intende la differenza di rendimento tra i titoli di stato italiani e tedeschi. Per questo motivo, molto diffuso è anche il temine "differenziale". In particolare però, lo spread indica la differenziale tra i BTP (Buoni del tesoro poliennali) a 10 anni e quello del Bund, ovvero il corrispettivo tedesco.
La quotazione dello spread viene monitorata in tempo reale ed è una indicazione molto utile per gli addetti ai lavori in quanto consente di misurare la stabilità economica di un paese rispetto agli altri. Lo spread è comunque un termine generico che va ad indicare la differenza esistente tra due valori e assume un significato differente a seconda del contesto di riferimento.
Nel calcolare lo spread si prendono quindi a riferimento i BTP, ovvero una delle categorie di titoli di Stato che vengono emesse sul mercato dal Ministero delle Finanze. Tali titoli di Stato sono niente altro che obbligazioni che vengono emesse per finanziare il debito pubblico.
Come fare quindi a stabilire la quotazione dello spread?
Per prima cosa occorre calcolare il tasso di rendimento di BTP e Bund a 10 anni. Lo spread viene espresso in punti base e non in percentuale e ogni punto base corrisponde a una differenza BTP/Bund dello 0,01%. E’ importante sapere che la quotazione dello spread non è mai costante e cambia a seconda delle variazioni del prezzo dei titoli di stato.
Ma perché lo spread è così importante?
Lo spread è uno dei parametri che vengono utilizzati a livello internazionale per misurare il rischio economico di un Paese in relazione ad altri paesi. Il “rischio paese” è estremamente importante in quanto impatta direttamente sugli investimenti stranieri. Questo implica che a seguito di crisi politiche ed economiche di un paese, lo spread subisca delle alterazioni anche vistose in tempo reale.
Facendo un esempio concreto per far capire l’impatto degli spread europei nella vita di tutti i giorni si pensi che quando lo spread sale vengono messe a rischio le finanze di tutti quelli che hanno acquistato i BTP. Quando lo spread è alto infatti, i risparmiatori vedono i propri titoli di stato perdere di valore. Sono soprattutto le banche ad essere esposte in caso di aumento repentino dello spread in quanto sono i principali acquirenti dei BTP.
Per essere sempre aggiornati sull'andamento dello spread oggi, consultate la pagina dedicata sul sito de Il Sole 24 ore.
Oggi sempre più spesso si sente parlare di spread in ambito economico, spesso insieme a termini come BTP, Bund e quotazioni. Se vuoi anche tu avere più chiarezza su questo argomento, vuoi sapere cosa significa spread e come funziona, qui troverai tutte le informazioni utili.
Innanzitutto, per spread, si intende la differenza di rendimento tra i titoli di stato italiani e tedeschi. Per questo motivo, molto diffuso è anche il temine "differenziale". In particolare però, lo spread indica la differenziale tra i BTP (Buoni del tesoro poliennali) a 10 anni e quello del Bund, ovvero il corrispettivo tedesco.
La quotazione dello spread viene monitorata in tempo reale ed è una indicazione molto utile per gli addetti ai lavori in quanto consente di misurare la stabilità economica di un paese rispetto agli altri. Lo spread è comunque un termine generico che va ad indicare la differenza esistente tra due valori e assume un significato differente a seconda del contesto di riferimento.
Nel calcolare lo spread si prendono quindi a riferimento i BTP, ovvero una delle categorie di titoli di Stato che vengono emesse sul mercato dal Ministero delle Finanze. Tali titoli di Stato sono niente altro che obbligazioni che vengono emesse per finanziare il debito pubblico.
Come fare quindi a stabilire la quotazione dello spread?
Per prima cosa occorre calcolare il tasso di rendimento di BTP e Bund a 10 anni. Lo spread viene espresso in punti base e non in percentuale e ogni punto base corrisponde a una differenza BTP/Bund dello 0,01%. E’ importante sapere che la quotazione dello spread non è mai costante e cambia a seconda delle variazioni del prezzo dei titoli di stato.
Ma perché lo spread è così importante?
Lo spread è uno dei parametri che vengono utilizzati a livello internazionale per misurare il rischio economico di un Paese in relazione ad altri paesi. Il “rischio paese” è estremamente importante in quanto impatta direttamente sugli investimenti stranieri. Questo implica che a seguito di crisi politiche ed economiche di un paese, lo spread subisca delle alterazioni anche vistose in tempo reale.
Facendo un esempio concreto per far capire l’impatto degli spread europei nella vita di tutti i giorni si pensi che quando lo spread sale vengono messe a rischio le finanze di tutti quelli che hanno acquistato i BTP. Quando lo spread è alto infatti, i risparmiatori vedono i propri titoli di stato perdere di valore. Sono soprattutto le banche ad essere esposte in caso di aumento repentino dello spread in quanto sono i principali acquirenti dei BTP.
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