Assicurazioni false: come riconoscerle e tutelarsi

La falsificazione dell’ Rc auto rappresenta un problema reale che, secondo dati Aci,riguarderebbe solo in Italia circa 3,5 milioni di persone, e sarebbe in aumento a causa della crisi economica. Ci sono sia cittadini che falsificano volontariamente la propria polizza, sia cittadini che subiscono vere e proprie truffe che rischiano però di avere gravi conseguenze dal punto di vista legale.
Per le forze dell’ordine è inoltre molto facile riconoscere un tagliando falso in quanto sono sprovviste di foglio verde, dentellatura laterale e filigrana. Falsificando una assicurazione si potrebbe peraltro andare incontro a severe pene detentive che vanno dai sei mesi a tre anni di reclusione.
Purtroppo esiste anche il rischio di subire una truffa stipulando senza saperlo una Rc auto con compagnie non autorizzate dall’IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (ex ISVAP), ed esibendo così inconsapevolmente tagliandi falsi sulle autovetture. In questi casi è bene sempre ricordare che la legge non ammette ignoranza e che nel caso si venisse trovati a circolare con una polizza assicurativa stipulata con una compagnia non autorizzata si potrebbero rischiare gravi conseguenze come il sequestro del mezzo e una multa fino a 3.194 euro.
Per aiutare nella sempre difficile scelta della compagnia assicurativa l’IVASS ha messo a disposizione una utile lista di tutte le assicurazioni italiane e straniere riconosciute, semplificando così le cose sia ai cittadini che alle forze dell’ordine. Per evitare vere e proprie truffe quindi, si consiglia di leggere attentamente anche i dettagli delle compagnie assicurative scelte, diffidando di prezzi troppo bassi rispetto alla concorrenza.
Spesso infatti a causa della crisi molti cittadini cercano il risparmio a tutti i costi, cosa che non sempre però si rivela la scelta giusta. A questo proposito segnaliamo il sito web dell’IVASS, dove potrete trovare tutte le informazioni del caso e anche verificare se la compagnia che vi interessa è nella lista di quelle riconosciute nel territorio italiano.
Per le forze dell’ordine è inoltre molto facile riconoscere un tagliando falso in quanto sono sprovviste di foglio verde, dentellatura laterale e filigrana. Falsificando una assicurazione si potrebbe peraltro andare incontro a severe pene detentive che vanno dai sei mesi a tre anni di reclusione.
Purtroppo esiste anche il rischio di subire una truffa stipulando senza saperlo una Rc auto con compagnie non autorizzate dall’IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (ex ISVAP), ed esibendo così inconsapevolmente tagliandi falsi sulle autovetture. In questi casi è bene sempre ricordare che la legge non ammette ignoranza e che nel caso si venisse trovati a circolare con una polizza assicurativa stipulata con una compagnia non autorizzata si potrebbero rischiare gravi conseguenze come il sequestro del mezzo e una multa fino a 3.194 euro.
Per aiutare nella sempre difficile scelta della compagnia assicurativa l’IVASS ha messo a disposizione una utile lista di tutte le assicurazioni italiane e straniere riconosciute, semplificando così le cose sia ai cittadini che alle forze dell’ordine. Per evitare vere e proprie truffe quindi, si consiglia di leggere attentamente anche i dettagli delle compagnie assicurative scelte, diffidando di prezzi troppo bassi rispetto alla concorrenza.
Spesso infatti a causa della crisi molti cittadini cercano il risparmio a tutti i costi, cosa che non sempre però si rivela la scelta giusta. A questo proposito segnaliamo il sito web dell’IVASS, dove potrete trovare tutte le informazioni del caso e anche verificare se la compagnia che vi interessa è nella lista di quelle riconosciute nel territorio italiano.