Saldo punti patente

Se ricevete una multa che comporta anche la decurtazione di alcuni punti della patente e volete sapere quanti ve ne rimangono, ci sono alcuni sistemi che vi consentono di ottenere questa informazione.
Innanzitutto, potete controllare in tempo reale lo stato della vostra patente collegandovi al sito web Il portale dell'automobilista, promosso dal Ministero dei Trasporti, che consente di verificare online il saldo dei punti. Per farlo basta semplicemente iscriversi seguendo le istruzioni.
Un altro sistema è invece verificare i punti rimanenti utilizzando il servizio telefonico attivo al numero 848782782; la chiamata può essere effettuata solo da telefono fisso e costa come una telefonata urbana.
Coloro che per almeno due anni non hanno commesso infrazioni che comportano la decurtazione, mantenendo i 20 punti, hanno diritto all'accreditamento di 2 punti, fino a raggiungere il tetto massimo totale di 30. Nel caso dei neopatentati, invece, dall'agosto 2010 è stato introdotto un meccanismo per chi ha la patente da meno di tre anni che prevede che nel caso non vengano commesse violazioni che implicano la sottrazione di punti, verrà attribuito un punto ogni anno, fino a un massimo di tre.
Come fare, invece, per recuperare i punti persi? Quando commettete un'infrazione che comporta anche la decurtazione, infatti, entro 30 giorni da quando è stata pagata la multa oppure sono scaduti i termini per la presentazione di un ricorso o questo si è concluso per voi sfavorevolmente, l'organo di polizia che vi ha fatto la multa, cioè polizia, carabinieri o vigili urbani, registra i punti da sottrarvi nel sistema informatico del Ministero dei Trasporti, che vi invia una lettera per informarvi della decurtazione effettuata.
Se per due anni consecutivi non perdete più punti, vi vedrete nuovamente attribuire il punteggio iniziale di 20. Se però non volete aspettare, potete recuperare frequentando dei corsi specifici, attivati dalle scuole guida o da altri enti autorizzati dal Ministero; questi corsi consentono di recuperare sei punti a chi ha la patente A o B e nove punti a chi ha la patente C, C+E, D, D+E o la patente B con il certificato di abilitazione professionale.
Innanzitutto, potete controllare in tempo reale lo stato della vostra patente collegandovi al sito web Il portale dell'automobilista, promosso dal Ministero dei Trasporti, che consente di verificare online il saldo dei punti. Per farlo basta semplicemente iscriversi seguendo le istruzioni.
Un altro sistema è invece verificare i punti rimanenti utilizzando il servizio telefonico attivo al numero 848782782; la chiamata può essere effettuata solo da telefono fisso e costa come una telefonata urbana.
Coloro che per almeno due anni non hanno commesso infrazioni che comportano la decurtazione, mantenendo i 20 punti, hanno diritto all'accreditamento di 2 punti, fino a raggiungere il tetto massimo totale di 30. Nel caso dei neopatentati, invece, dall'agosto 2010 è stato introdotto un meccanismo per chi ha la patente da meno di tre anni che prevede che nel caso non vengano commesse violazioni che implicano la sottrazione di punti, verrà attribuito un punto ogni anno, fino a un massimo di tre.
Come fare, invece, per recuperare i punti persi? Quando commettete un'infrazione che comporta anche la decurtazione, infatti, entro 30 giorni da quando è stata pagata la multa oppure sono scaduti i termini per la presentazione di un ricorso o questo si è concluso per voi sfavorevolmente, l'organo di polizia che vi ha fatto la multa, cioè polizia, carabinieri o vigili urbani, registra i punti da sottrarvi nel sistema informatico del Ministero dei Trasporti, che vi invia una lettera per informarvi della decurtazione effettuata.
Se per due anni consecutivi non perdete più punti, vi vedrete nuovamente attribuire il punteggio iniziale di 20. Se però non volete aspettare, potete recuperare frequentando dei corsi specifici, attivati dalle scuole guida o da altri enti autorizzati dal Ministero; questi corsi consentono di recuperare sei punti a chi ha la patente A o B e nove punti a chi ha la patente C, C+E, D, D+E o la patente B con il certificato di abilitazione professionale.