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Preliminare acquisto casa

Preliminare acquisto casa
Una panoramica dettagliata e completa con tutte le informazioni necessarie sul preliminare acquisto casa: che cos'è, a cosa serve, quali sono i vantaggi e gli svantaggi da considerare e tante altre indicazioni utili.

Nel momento in cui si decide di comprare o di vendere un'abitazione è importante conoscere le funzioni del contratto preliminare, un documento che viene sottoscritto dal potenziale venditore e dal potenziale acquirente per attestare la volontà di entrambi di proseguire nella compravendita. La pratica, oltre a impegnare i soggetti, obbliga a sottoscrivere successivamente un contratto ufficiale che contenga tutte le disposizioni contenute nel documento precedente e che possa essere inserito nei Registri Immobiliare.

Può accadere infatti che un contratto preliminare venga redatto senza l'accortezza di specificare che seguirà la sottoscrizione del contratto definitivo. In mancanza di questa indicazione il contratto preliminare (detto improprio) può esercitare gli stessi effetti esecutivi del contratto ufficiale, ma non essendo stato redatto nella forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata, non può essere inserito nel Registro Immobiliare. In questo caso è consigliabile rivolgersi a un notaio o a un avvocato per espletare le procedure necessarie a evitare che una delle due parti possa impugnare successivamente il contratto sollevando vizi di forma.

Se invece il contratto preliminare viene redatto senza errori, a questo dovrà seguire il contratto vero e proprio con l'indicazione non solo di tutte le caratteristiche contenute nel documento precedente (caratteristiche tecniche e abitative, permessi, autorizzazioni, modalità e tempi di pagamento) ma dell'avvenuta compravendita che dal momento della registrazione comincia a esercitare i suoi effetti legislativi ed esecutivi.

Per giungere alla redazione definitiva del contratto preliminare, tra le due parti può cominciare una serie di trattative utili a pervenire a una soluzione concordata. I soggetti infatti hanno facoltà di fare proposte e controproposte per arrivare a un compromesso accettabile da entrambi. Qualora la proposta venga subito accettata dall'altra parte già si può procedere con la sottoscrizione del contratto preliminare, mentre se viene presentata una controproposta questa dovrà a sua volta essere accettata dall'altra parte.

La differenza sostanziale nelle diciture contenute nel contratto preliminare e quelle del contratto ufficiale è che nel primo caso si sottoscrive la promessa di acquistare/vendere l'immobile, mentre nel secondo caso si procede direttamente a vendita/acquisto della casa.