Case all'asta

Le case all'asta negli ultimi tempi sono notevolmente aumentate di numero, colpa del periodo di crisi economica che impedisce, a molte famiglie, di onorare il mutuo e, quindi, l'immobile viene pignorato e messo all'asta.
Per chi ha disponibilità economiche nemmeno troppo alte, le aste immobiliari diventano un'occasione per acquistare una casa ad un prezzo ribassato rispetto al valore di mercato: questi ribassi possono arrivare anche a oltre il 50 per cento del valore dell'immobile, dato che gli istituti bancari sono interessati solamente al recupero del credito.
Attenzione, però, perché spesso un prezzo eccessivamente basso è anche indice di una scarsa qualità dell'immobile, che magari necessita di importanti interventi di ristrutturazione e adeguamenti strutturali o di impiantistica. Ove possibile, sarebbe opportuno visitare l'immobile prima di fare un'offerta “al buio” e scoprire, solo dopo aver effettuato l'acquisto, di dover investire grandi somme di denaro per poter abitare o affittare l'immobile.
Per partecipare a un'asta immobiliare bisogna innanzitutto consultare le banche dati del tribunale competente per territorio: quando si è individuata la casa all'asta che più si addice alle necessità e alle disponibilità economiche, bisogna contattare i referenti indicati, sia per la visita, sia per la presentazione delle offerte che devono essere rigorosamente in busta chiusa e dell'importo indicato nel bando di asta. Nel bando di asta vengono anche indicate le modalità di assegnazione e le relative date di scadenza di presentazione delle offerte e di apertura delle buste.
Oltre alle banche dati reperibili sui siti dei tribunali territoriali, esistono anche molti siti web di agenzie che si occupano esclusivamente di aste immobiliari: anche in questo caso, la procedura è simile a quella dei tribunali. Si seleziona la provincia di interesse e, ove possibile, anche un quartiere, la tipologia dell'immobile, abitativo, commerciale, agricolo, ecc.., l'importo dell'asta e si procede alla ricerca. O, in alternativa, conoscendo gli estremi dell'asta, cioè il numero procedurale e il tribunale competente, si può effettuare la ricerca inserendo solamente questi parametri.
Per partecipare all'asta, è necessario inserire nella busta chiusa tutta la documentazione richiesta unitamente a un assegno pari al 10 per cento della base d'asta, che in caso di vincita dell'asta verrà considerato come acconto sull'acquisto. Ricordiamo, inoltre, che la transazione economica a saldo dell'acquisto deve essere effettuata entro i tempi previsti dal bando e che, al costo dell'immobile, vanno aggiunte anche le spese per la chiusura della procedura giudiziaria.
Per chi ha disponibilità economiche nemmeno troppo alte, le aste immobiliari diventano un'occasione per acquistare una casa ad un prezzo ribassato rispetto al valore di mercato: questi ribassi possono arrivare anche a oltre il 50 per cento del valore dell'immobile, dato che gli istituti bancari sono interessati solamente al recupero del credito.
Attenzione, però, perché spesso un prezzo eccessivamente basso è anche indice di una scarsa qualità dell'immobile, che magari necessita di importanti interventi di ristrutturazione e adeguamenti strutturali o di impiantistica. Ove possibile, sarebbe opportuno visitare l'immobile prima di fare un'offerta “al buio” e scoprire, solo dopo aver effettuato l'acquisto, di dover investire grandi somme di denaro per poter abitare o affittare l'immobile.
Per partecipare a un'asta immobiliare bisogna innanzitutto consultare le banche dati del tribunale competente per territorio: quando si è individuata la casa all'asta che più si addice alle necessità e alle disponibilità economiche, bisogna contattare i referenti indicati, sia per la visita, sia per la presentazione delle offerte che devono essere rigorosamente in busta chiusa e dell'importo indicato nel bando di asta. Nel bando di asta vengono anche indicate le modalità di assegnazione e le relative date di scadenza di presentazione delle offerte e di apertura delle buste.
Oltre alle banche dati reperibili sui siti dei tribunali territoriali, esistono anche molti siti web di agenzie che si occupano esclusivamente di aste immobiliari: anche in questo caso, la procedura è simile a quella dei tribunali. Si seleziona la provincia di interesse e, ove possibile, anche un quartiere, la tipologia dell'immobile, abitativo, commerciale, agricolo, ecc.., l'importo dell'asta e si procede alla ricerca. O, in alternativa, conoscendo gli estremi dell'asta, cioè il numero procedurale e il tribunale competente, si può effettuare la ricerca inserendo solamente questi parametri.
Per partecipare all'asta, è necessario inserire nella busta chiusa tutta la documentazione richiesta unitamente a un assegno pari al 10 per cento della base d'asta, che in caso di vincita dell'asta verrà considerato come acconto sull'acquisto. Ricordiamo, inoltre, che la transazione economica a saldo dell'acquisto deve essere effettuata entro i tempi previsti dal bando e che, al costo dell'immobile, vanno aggiunte anche le spese per la chiusura della procedura giudiziaria.