Rimborso Ryanair

Acquistare un volo low cost con RyanAir, una delle più importanti compagnie aree del mondo, e chiedere un rimborso per il mancato utilizzo del suddetto volo o perché quest’ultimo viene annullato, in alcuni casi è possibile. Scopriamo insieme quali sono i casi in cui la compagnia ammette il rimborso di un biglietto e qual è l’iter al quale ci si deve attenere.
Quando un volo è annullato o non sono disponibili valide alternative o il passeggero comunica a Ryanair l'intenzione di non continuare il viaggio, la compagnia aerea corrisponde un rimborso a copertura dei costi sostenuti per le tratte del volo inutilizzate, nella forma utilizzata per pagare la prenotazione originale.
Volo cancellato o ritardo superiore alle 3 ore
Compilare il modulo online per la richiesta del rimborso (clicca qui).
Il form richiede l’inserimento dei seguenti dati: motivo del rimborso selezionabile da un menù a tendina (volo cancellato, ritardo <3 ore, rimborso tassa governativa), numero di prenotazione, tipologia della prenotazione a/r o solo andata), nome, cognome e recapito telefonico.
In linea di massima, ricordiamo che tutte le tariffe Ryanair ammettono variazioni a livello di volo, data, orario, tratta e nome fino a 4 ore prima della partenza originale del volo ma se il passeggero non utilizza il volo prenotato, la tariffa aerea, le tasse e gli oneri non sono rimborsabili.
“In ottemperanza all'articolo 7 della norma UE 261/2004, Ryanair non fornisce risarcimenti in denaro per i voli che subiscono ritardi o vengono annullati per ragioni che esulano dal controllo della compagnia (circostanze straordinarie). Secondo quanto stabilito dalla norma, per circostanze straordinarie si intendono eventi di instabilità politica, condizioni meteorologiche incompatibili con il volo, rischi per la sicurezza, problemi imprevisti relativi alla sicurezza del volo e scioperi che compromettono il servizio di un vettore.I diritti dei passeggeri tutelati dalla norma UE 261/2004 non decadono, quindi in caso di imbarco negato, annullamento del volo o ritardo superiore alle due ore, ai passeggeri in aeroporto viene fornita una comunicazione scritta con il dettaglio delle disposizioni per il risarcimento e l'assistenza, in linea con quanto stabilito dalla norma UE”.
E’ comunque sempre possibile fare formale richiesta di rimborso inviando domanda in forma scritta, entro un mese dalla data del volo in questione, per il rimborso di eventuali tasse governative pagate. Prima di fare una tale scelta, bisogna sempre ricordare che questi rimborsi son soggetti a delle spese amministrative (16,00 euro circa) che si sottraggono all’eventuale rimborso.
L’indirizzo al quale scrivere è:
Customer Service Department
PO Box 11451
Dublin – Irlanda
La richiesta di rimborso può essere fatta utilizzando l’apposito modulo di contatto online (per accedervi, clicca qui) presente sul sito ufficiale della compagnia. I dati richiesti sono essenziali: nome, cognome, indirizzo email, motivo del contatto (da selezionare da un menù a tendina) ed eventuali commenti aggiuntivi.
Per avere maggiori informazioni e restare costantemente aggiornati sulle norme della RyanAir, visitate il sito ufficiale cliccando qui.
Quando un volo è annullato o non sono disponibili valide alternative o il passeggero comunica a Ryanair l'intenzione di non continuare il viaggio, la compagnia aerea corrisponde un rimborso a copertura dei costi sostenuti per le tratte del volo inutilizzate, nella forma utilizzata per pagare la prenotazione originale.
Volo cancellato o ritardo superiore alle 3 ore
Compilare il modulo online per la richiesta del rimborso (clicca qui).
Il form richiede l’inserimento dei seguenti dati: motivo del rimborso selezionabile da un menù a tendina (volo cancellato, ritardo <3 ore, rimborso tassa governativa), numero di prenotazione, tipologia della prenotazione a/r o solo andata), nome, cognome e recapito telefonico.
In linea di massima, ricordiamo che tutte le tariffe Ryanair ammettono variazioni a livello di volo, data, orario, tratta e nome fino a 4 ore prima della partenza originale del volo ma se il passeggero non utilizza il volo prenotato, la tariffa aerea, le tasse e gli oneri non sono rimborsabili.
“In ottemperanza all'articolo 7 della norma UE 261/2004, Ryanair non fornisce risarcimenti in denaro per i voli che subiscono ritardi o vengono annullati per ragioni che esulano dal controllo della compagnia (circostanze straordinarie). Secondo quanto stabilito dalla norma, per circostanze straordinarie si intendono eventi di instabilità politica, condizioni meteorologiche incompatibili con il volo, rischi per la sicurezza, problemi imprevisti relativi alla sicurezza del volo e scioperi che compromettono il servizio di un vettore.I diritti dei passeggeri tutelati dalla norma UE 261/2004 non decadono, quindi in caso di imbarco negato, annullamento del volo o ritardo superiore alle due ore, ai passeggeri in aeroporto viene fornita una comunicazione scritta con il dettaglio delle disposizioni per il risarcimento e l'assistenza, in linea con quanto stabilito dalla norma UE”.
E’ comunque sempre possibile fare formale richiesta di rimborso inviando domanda in forma scritta, entro un mese dalla data del volo in questione, per il rimborso di eventuali tasse governative pagate. Prima di fare una tale scelta, bisogna sempre ricordare che questi rimborsi son soggetti a delle spese amministrative (16,00 euro circa) che si sottraggono all’eventuale rimborso.
L’indirizzo al quale scrivere è:
Customer Service Department
PO Box 11451
Dublin – Irlanda
La richiesta di rimborso può essere fatta utilizzando l’apposito modulo di contatto online (per accedervi, clicca qui) presente sul sito ufficiale della compagnia. I dati richiesti sono essenziali: nome, cognome, indirizzo email, motivo del contatto (da selezionare da un menù a tendina) ed eventuali commenti aggiuntivi.
Per avere maggiori informazioni e restare costantemente aggiornati sulle norme della RyanAir, visitate il sito ufficiale cliccando qui.