Trasporto pubblico Napoli

La Compagnia Trasporti Pubblici, CTP, di Napoli, gestisce le linee di trasporto urbano ed extraurbano nel comune partenopeo che viaggiano su gomma, autobus e filobus, oltre a gestire le linee speciali che effettuano i collegamenti con le scuole e con i siti produttivi, per agevolare così gli spostamenti di lavoratori e studenti di ogni ordine e grado.
La frequenza dei passaggi delle linee di trasporto pubblico variano a seconda delle fasce orarie che, come è noto, hanno più o meno frequenza di utenti in virtù delle entrate o uscite da scuola e posto di lavoro. Inoltre, la frequenza dei passaggi può anche essere connessa e condizionata dall'affluenza dei passeggeri che utilizzano una specifica linea. Come appare ovvio, le linee con maggior affluenza, soprattutto in alcune fasce orarie, hanno un maggior numero di passaggi dei mezzi e, quindi, i tempi di attesa risultano inferiori a quelli di una linea che ha poca affluenza anche negli orari cosiddetti di “fascia protetta”.
La metropolitana di Napoli, invece, è gestita dalla società ANM e conta due linee con percorso misto, cioè ha alcune parti di tratta in sotterranea e altre in superficie; le linee di metropolitana, garantiscono spostamenti più rapidi rispetto a quelli in bus o filobus, e inoltre è possibile accedere a fermate di interscambio tra metropolitana e linee su gomma. ANM gestisce anche le funicolari di Napoli, 4 linee che collegano il centro cittadino con le zone collinari di Mergellina, Chiaia, Montesanto e Centrale.
Tutte le linee, autobus, metropolitana e funicolare, sono accessibili con dei titoli di viaggio acquistabili presso numerosi punti vendita e, con un unico biglietto, si può viaggiare per il tempo stabilito anche cambiando linea. I biglietti semplici, cioè quelli da una corsa e validi per il tempo di 90 minuti, dal costo di 1,30 euro; i biglietti giornalieri, invece, hanno una validità di 24 ore dalla convalida e costano 3,70 euro dal lunedì al venerdì, mentre per il sabato e la domenica costano 3,10 euro. Gli ultimi due biglietti sono ideali per i turisti che si spostano all'interno della città di Napoli, potendo così scegliere anche in base ai giorni di permanenza.
Il car sharing partenopeo è particolare e si differenzia da quelli presenti in altre città per il tipo di veicoli usati: sono infatti le cosiddette BeeCars, le piccole monoposto molto comode in città per gli spostamenti occasionali e per le commissioni nel centro storico e nelle zone a traffico limitato. Per utilizzare il servizio occorre registrarsi sul sito www.bee.it e procedere con la prenotazione del veicolo indicando la stima dei km che si percorreranno e il luogo di prelievo e deposito del mezzo. L'abbonamento annuale è di 30 euro, mentre quello mensile è di 10 euro: a queste tariffe, bisogna aggiungere i costi previsti a seconda del tempo di utilizzo e dei km percorsi, che verranno addebitati sulla carta di credito o sul conto corrente indicati in fase di registrazione.
Il bike sharing, invece, per il momento non è ancora un servizio attivo, ma è in fase sperimentale.
La frequenza dei passaggi delle linee di trasporto pubblico variano a seconda delle fasce orarie che, come è noto, hanno più o meno frequenza di utenti in virtù delle entrate o uscite da scuola e posto di lavoro. Inoltre, la frequenza dei passaggi può anche essere connessa e condizionata dall'affluenza dei passeggeri che utilizzano una specifica linea. Come appare ovvio, le linee con maggior affluenza, soprattutto in alcune fasce orarie, hanno un maggior numero di passaggi dei mezzi e, quindi, i tempi di attesa risultano inferiori a quelli di una linea che ha poca affluenza anche negli orari cosiddetti di “fascia protetta”.
La metropolitana di Napoli, invece, è gestita dalla società ANM e conta due linee con percorso misto, cioè ha alcune parti di tratta in sotterranea e altre in superficie; le linee di metropolitana, garantiscono spostamenti più rapidi rispetto a quelli in bus o filobus, e inoltre è possibile accedere a fermate di interscambio tra metropolitana e linee su gomma. ANM gestisce anche le funicolari di Napoli, 4 linee che collegano il centro cittadino con le zone collinari di Mergellina, Chiaia, Montesanto e Centrale.
Tutte le linee, autobus, metropolitana e funicolare, sono accessibili con dei titoli di viaggio acquistabili presso numerosi punti vendita e, con un unico biglietto, si può viaggiare per il tempo stabilito anche cambiando linea. I biglietti semplici, cioè quelli da una corsa e validi per il tempo di 90 minuti, dal costo di 1,30 euro; i biglietti giornalieri, invece, hanno una validità di 24 ore dalla convalida e costano 3,70 euro dal lunedì al venerdì, mentre per il sabato e la domenica costano 3,10 euro. Gli ultimi due biglietti sono ideali per i turisti che si spostano all'interno della città di Napoli, potendo così scegliere anche in base ai giorni di permanenza.
Il car sharing partenopeo è particolare e si differenzia da quelli presenti in altre città per il tipo di veicoli usati: sono infatti le cosiddette BeeCars, le piccole monoposto molto comode in città per gli spostamenti occasionali e per le commissioni nel centro storico e nelle zone a traffico limitato. Per utilizzare il servizio occorre registrarsi sul sito www.bee.it e procedere con la prenotazione del veicolo indicando la stima dei km che si percorreranno e il luogo di prelievo e deposito del mezzo. L'abbonamento annuale è di 30 euro, mentre quello mensile è di 10 euro: a queste tariffe, bisogna aggiungere i costi previsti a seconda del tempo di utilizzo e dei km percorsi, che verranno addebitati sulla carta di credito o sul conto corrente indicati in fase di registrazione.
Il bike sharing, invece, per il momento non è ancora un servizio attivo, ma è in fase sperimentale.