Agenzia del territorio fabbricati rurali

Tutte le informazioni utili sull'Agenzia del territorio fabbricati rurali: chi ne possiede uno può trovare in questo articolo le indicazioni utili per regolarizzare l'edificio e i modelli da utilizzare.
Le prime informazioni che serve reperire sono quelle contenute nelle cartografie catastali; queste possono ricercate sul seguente link disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate dal quale potrete inserire i seguenti parametri di ricerca per individuare la cartografia catastale di proprio interesse: provincia in cui è ubicato il fabbricato rurale, il Comune catastale, la sezione, il foglio, il numero e il subalterno.
Vengono fornite anche delle indicazioni su come trovare i parametri sopra descritti e quali siano necessari ai fini della ricerca e quali invece siano facoltativi. Inserendo il maggio numero di parametri i risultati della ricerca sono più affidabili e veloci e da individuare.
Una volta ottenute le informazioni desiderate sul fabbricato rurale in oggetto, il soggetto verifica se l'immobile risulta già iscritto al Catasto dei terreni e se sia ancora in possesso di tutti i requisiti idonei per la condizione di ruralità. Altra condizione da verificare è che non siano intervenute nel tempo delle modifiche normative che abbiano configurato per il fabbricato la posizione nel Catasto edilizio urbano.
Se sussiste la condizione di ruralità, il soggetto può produrre la documentazione relativa, anche tramite autocertificazione, per regolarizzare la posizione del fabbricato rurale.
Seguendo la procedura, il soggetto può richiedere l'inserimento della certificazione di ruralità nei documenti catastali e, se non richiede di applicare la modalità del ravvedimento operoso, l'Agenzia del territorio può applicare la relativa sanzione per il ritardo della regolarizzazione nella misura minima prevista dalla legislazione di riferimento.
È possibile richiedere o certificare l'attestazione di ruralità sia per i fabbricati rurali destinati ad uso abitativo, ma con l'esclusione di quei fabbricati rientranti nelle categorie A/1 (ovvero abitazioni di tipo signorile), A/8 (ovvero abitazioni in villa), cioè qualificati come abitazioni di lusso, e anche per quei fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola.
Per scaricare i modelli della dichiarazione sostitutiva atto di notorietà per le abitazioni rurali, della dichiarazione sostitutiva atto di notorietà per i fabbricati strumentali, della richiesta di iscrizione negli atti del catasto della sussistenza del requisito di ruralità e della richiesta di cancellazione dell'annotazione relativa alla ruralità visitare il seguente link.
Le prime informazioni che serve reperire sono quelle contenute nelle cartografie catastali; queste possono ricercate sul seguente link disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate dal quale potrete inserire i seguenti parametri di ricerca per individuare la cartografia catastale di proprio interesse: provincia in cui è ubicato il fabbricato rurale, il Comune catastale, la sezione, il foglio, il numero e il subalterno.
Vengono fornite anche delle indicazioni su come trovare i parametri sopra descritti e quali siano necessari ai fini della ricerca e quali invece siano facoltativi. Inserendo il maggio numero di parametri i risultati della ricerca sono più affidabili e veloci e da individuare.
Una volta ottenute le informazioni desiderate sul fabbricato rurale in oggetto, il soggetto verifica se l'immobile risulta già iscritto al Catasto dei terreni e se sia ancora in possesso di tutti i requisiti idonei per la condizione di ruralità. Altra condizione da verificare è che non siano intervenute nel tempo delle modifiche normative che abbiano configurato per il fabbricato la posizione nel Catasto edilizio urbano.
Se sussiste la condizione di ruralità, il soggetto può produrre la documentazione relativa, anche tramite autocertificazione, per regolarizzare la posizione del fabbricato rurale.
Seguendo la procedura, il soggetto può richiedere l'inserimento della certificazione di ruralità nei documenti catastali e, se non richiede di applicare la modalità del ravvedimento operoso, l'Agenzia del territorio può applicare la relativa sanzione per il ritardo della regolarizzazione nella misura minima prevista dalla legislazione di riferimento.
È possibile richiedere o certificare l'attestazione di ruralità sia per i fabbricati rurali destinati ad uso abitativo, ma con l'esclusione di quei fabbricati rientranti nelle categorie A/1 (ovvero abitazioni di tipo signorile), A/8 (ovvero abitazioni in villa), cioè qualificati come abitazioni di lusso, e anche per quei fabbricati strumentali all’esercizio dell’attività agricola.
Per scaricare i modelli della dichiarazione sostitutiva atto di notorietà per le abitazioni rurali, della dichiarazione sostitutiva atto di notorietà per i fabbricati strumentali, della richiesta di iscrizione negli atti del catasto della sussistenza del requisito di ruralità e della richiesta di cancellazione dell'annotazione relativa alla ruralità visitare il seguente link.