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730 precompilato

Il 730 precompilato
Il 730 precompilato è una delle novità più rilevanti degli ultimi anni per i lavoratori italiani: tramite questo servizio online dell’Agenzia delle Entrate, i contribuenti non dovranno più compilare il loro 730, ma ne troveranno una copia già compilata online. Il servizio è rivolto ai lavoratori dipendenti e assimilati. Dato che questo servizio è appena stato lanciato ed entrerà a regime a partire dal 2016, ci sono ancora molte incertezze a riguardo. Vediamo dunque come accedere al 730 precompilato e come correggere eventuali errori nella dichiarazione.

Come accennato in precedenza, possono accedere al 730 precompilato i titolari di redditi da lavoro dipendente o assimilato, che eviteranno, in caso di accettazione del modello compilato dall’Agenzia delle Entrate, i controlli documentali sulle spese comunicate. Attenzione però: questo non significa che tutte le spese sostenute e comunicate nel modulo non dovranno essere documentate. Anche quando il servizio sarà a regime (ad esempio le spese mediche sostenute saranno inserite automaticamente solo dal 2016, mentre per il 2015 devono ancora essere comunicate dal contribuente), tutte le ricevute delle spese dovranno essere conservate, in vista di eventuali controlli successivi.

Fra le informazioni già contenute dalla dichiarazione dei reddito si troveranno invece i dati contenuti nella Certificazione Unica, i dati relativi a interessi passivi sui mutui, i premi assicurativi e i contributi previdenziali, alcuni dati della dichiarazione dell’anno precedente (pensiamo alle detrazioni pluriennali su ristrutturazioni edilizie) e i versamenti tramite modello F24.

Ogni contribuente può accedere al 730 precompilato da questa pagina internet sul sito dell’Agenzia delle Entrate, se già registrati al servizio Fisconline, altrimenti richiedendo il PIN per i servizi telematici dell’INPS. Una volta entrati nella propria sezione riservata, avrete a disposizione varie opzioni: innanzitutto, potrete visualizzare il vostro 730, per poter controllare che le informazioni siano corrette. In caso non ci siano errori, potrete selezionare l’opzione “Accetta”, per confermare nella sua versione definitiva la dichiarazione dei redditi.

Come correggere invece gli errori o inserire eventuali dati mancanti per ottenere detrazioni per spese mediche, detrazioni per ristrutturazioni, redditi da aggiungere, terreni o fabbricati? L’opzione che fa per voi è “modifica”. Nell’apposita pagina, comparirà un menu a tendina in cui compaiono tutte le voci della dichiarazione dei redditi: selezionando quella di vostro interesse, potrete inserire nuove informazioni, integrando o modificando quelle già presenti nel modulo. Vi ricordiamo che in caso troviate degli errori nel 730 precompilato, siete tenuti a correggerli. Se vi siete invece rivolti a un commercialista, sarà lui a dover correggere le informazioni errate e conservare le ricevute, così come un CAF o il sostituto d’imposta.