Radio Vaticana

Radio Vaticana, nonostante i suoi studi siano collocati all'interno dello Stato Pontificio e, come intuibile dal nome, si occupi di seguire da vicino il mondo cattolico, in particolare di riferire la voce del Pontefice, non è un'organo ufficiale della Santa Sede. La frequenza romana di Radio Vaticana è 93.3.
La gestione dell'emittente è affidata ai Gesuiti, pienamente responsabili del palinsesto e dei contenuti dei programmi. Con la diffusione di altri canali di carattere religioso, gli argomenti trattati e le trasmissioni proposte spesso vengono riutilizzate anche da altre emittenti. Il sito internet permette di ascoltare la programmazione in corso o i podcast in archivio e di consultare l'aggiornamento sulle notizie nelle varie lingue del mondo.
Tra gli appuntamenti principali proposti da Radio Vaticana, anzi più che altro il fulcro attorno cui gira tutto il palinsesto, ci sono i discorsi del Papa, che vengono trasmessi integralmente senza interruzioni pubblicitarie e successivamente riproposti in rete per la consultazione.
Vi sono diverse trasmissioni disponibili nelle principali lingue, compreso il radiogiornale, che viene proposto in italiano, francese e inglese, il tutto spezzettato da alcuni intervalli musicali tra una programmazione e l'altra. Esistono inoltre trasmissioni differenti a seconda del continente di riferimento: una programmazione è inerente all'Europa Occidentale, una a quella Orientale, una all'Africa, una all'Asia e Oceania e una all'America. Proprio questa differenziazione fa di Radio Vaticana una delle più particolari: non soltanto i programmi non hanno la medesima lingua, ma la differenziazione delle trasmissioni in sé, alcune legate solo a singole aree territoriali o linguistiche, permette ai suoi contenuti di diffondersi capillarmente non solo a livello nazionale ma a livello mondiale.
La domenica si può assistere all'audio della funzione liturgica e ascoltare in diretta l'Angelus che il Santo Padre espone ai fedeli dal balcone di Piazza San Pietro a Roma, ovviamente ogni altro appuntamento della vita religiosa ottiene un'attenzione particolare, come per esempio durante la novena di Natale, o la settimana di Pasqua.
La gestione dell'emittente è affidata ai Gesuiti, pienamente responsabili del palinsesto e dei contenuti dei programmi. Con la diffusione di altri canali di carattere religioso, gli argomenti trattati e le trasmissioni proposte spesso vengono riutilizzate anche da altre emittenti. Il sito internet permette di ascoltare la programmazione in corso o i podcast in archivio e di consultare l'aggiornamento sulle notizie nelle varie lingue del mondo.
Tra gli appuntamenti principali proposti da Radio Vaticana, anzi più che altro il fulcro attorno cui gira tutto il palinsesto, ci sono i discorsi del Papa, che vengono trasmessi integralmente senza interruzioni pubblicitarie e successivamente riproposti in rete per la consultazione.
Vi sono diverse trasmissioni disponibili nelle principali lingue, compreso il radiogiornale, che viene proposto in italiano, francese e inglese, il tutto spezzettato da alcuni intervalli musicali tra una programmazione e l'altra. Esistono inoltre trasmissioni differenti a seconda del continente di riferimento: una programmazione è inerente all'Europa Occidentale, una a quella Orientale, una all'Africa, una all'Asia e Oceania e una all'America. Proprio questa differenziazione fa di Radio Vaticana una delle più particolari: non soltanto i programmi non hanno la medesima lingua, ma la differenziazione delle trasmissioni in sé, alcune legate solo a singole aree territoriali o linguistiche, permette ai suoi contenuti di diffondersi capillarmente non solo a livello nazionale ma a livello mondiale.
La domenica si può assistere all'audio della funzione liturgica e ascoltare in diretta l'Angelus che il Santo Padre espone ai fedeli dal balcone di Piazza San Pietro a Roma, ovviamente ogni altro appuntamento della vita religiosa ottiene un'attenzione particolare, come per esempio durante la novena di Natale, o la settimana di Pasqua.