Tariffe gas
Con il mercato libero del gas i consumatori si sono trovati di fronte a numerose offerte, con la possibilità di scegliere le tariffe gas per loro più vantaggiose.
Però, di contro, è diventato sempre più difficile capire da cosa siano composte queste tariffe: con questa guida vogliamo mettere un po' di chiarezza sulle tariffe gas, spiegandovi da cosa sia formato il prezzo della fornitura.
La tariffa che andiamo a pagare per la fornitura del gas, quindi, è composta da:
Se si decide di entrare nel libero mercato, i costi di vendita e le tariffe gas vengono decisi dal fornitore e possono essere sottoscritti dal consumatore in un apposito contratto, se sono ritenuti convenienti.
Se invece non si vuole ancora entrare nel libero mercato, si resta nel servizio regolato e i costi sono stabiliti dall'Autorità Garante per l'Energia elettrica e il Gas.
Però, di contro, è diventato sempre più difficile capire da cosa siano composte queste tariffe: con questa guida vogliamo mettere un po' di chiarezza sulle tariffe gas, spiegandovi da cosa sia formato il prezzo della fornitura.
La tariffa che andiamo a pagare per la fornitura del gas, quindi, è composta da:
- Componente energia, ovvero il gas, il cui prezzo dipende da diversi fattori anche di natura internazionale e che incide su circa il 50% della bolletta.
- I costi di commercializzazione (all'ingrosso) e vendita (al dettaglio).
- I costi di trasporto del gas e di stoccaggio.
- I costi per il servizio di distribuzione locale.
- Le accise, l'addizionale regionale e l'IVA.
Se si decide di entrare nel libero mercato, i costi di vendita e le tariffe gas vengono decisi dal fornitore e possono essere sottoscritti dal consumatore in un apposito contratto, se sono ritenuti convenienti.
Se invece non si vuole ancora entrare nel libero mercato, si resta nel servizio regolato e i costi sono stabiliti dall'Autorità Garante per l'Energia elettrica e il Gas.
