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Incentivi caldaie 2014

Incentivi Caldaie 2014
Anche se ridotti, rispetto all’anno 2013, gli incentivi caldaie nel 2014 sono ancora attivi. Potrebbe quindi essere ancora una buona occasione per sostituire la vecchia caldaia, che ormai inquina troppo o che è troppo costosa da riparare, con una nuova e più ecologica: magari con un impianto a condensazione, che disperde molti meno fumi nell’ambiente e ha una resa decisamente maggiore. Oppure, semplicemente, puoi riparare in senso più “green” una vecchia caldaia: anche in questo caso, ci sono le agevolazioni.

Sono state rimodulate le detrazioni valide nel 2013. In passato c’erano infatti due casi:
  • una detrazione fiscale del 50%, per il recupero di patrimonio edilizio (compresa la sostituzione di una caldaia),
  • e una detrazione fiscale del 65%, nel caso di riqualificazione energetica di un edificio.

Dal 1° gennaio 2014, la prima detrazione (quella del 50%) è rimodulata al 36% sul totale della spesa (che non può essere maggiore di 48.000 euro per un immobile). L’agevolazione è spalmata tra i soggetti che hanno sostenuto la spesa comune.

Per avere la detrazione, bisogna pagare attraverso un bonifico bancario o postare e segnare alcune voci: causale del versamento, codice fiscale di chi paga e codice fiscale del beneficiario (o partita iva, se si tratta di un’impresa). Naturalmente, quando la nuova caldaia viene installata, bisogna conservare la “dichiarazione di conformità” che viene data da chi ha installato l’impianto.

Per venire al secondo tipo di agevolazione (quello della detrazione per il 65%), dal 1° luglio 2014 anche questa viene sostituita da una nuova detrazione al 36%: sia per i privati sia per i condomini.

In questo caso, l’incentivo vale per la sostituzione di una vecchia caldaia con una nuova a condensazione oppure a biomassa (quindi, altre casistiche non vengono catalogate come “riqualificazione energetica”). Anche in questa situazione, bisogna pagare tramite bonifico bancario o postale, la cui data fa fede per la possibilità di accedere agli incentivi (non quindi la fattura dell’acquisto della caldaia).

Con una precisazione: in questo secondo caso la riqualificazione deve riguardare l’intero edificio abitativo, non la singola unità immobiliare.

Questi, in sintesi, sono gli incentivi caldaie del 2014: per una spiegazione più articolata, puoi [aint= http://www.caldaie.name/incentivi-sostituzione-caldaia.php ]cliccare qui[/aint].