Assistenza caldaie

Prima di mettere in funzione gli impianti termici per il periodo autunnale e invernale è necessario che queste abbiano ricevuto l'assistenza caldaie idonea.
Per gli impianti termici (cioè impianti volti a garantire il riscaldamento di un'abitazione o di più unita abitative come i condomini) è obbligatorio procedere alla manutenzione ogni anno, prima che questi vengano messi in funzione. Per gli impianti a gas come boiler, caminetti e stufe non c'è obbligatorietà dell'assistenza caldaie da effettuare ogni anno ma è consigliabile un controllo per garantire la sicurezza degli impianti e la loro durata nel tempo poiché rilevare un malfunzionamento prima che questo degeneri può evitare la sostituzione completa dell'apparecchio procedendo al cambio del solo pezzo interessato.

Ogni due anni è obbligatorio procedere al controllo dei fumi emessi dai dispositivi come indicato nel D.Lgs. 192/05 e dalle successive modifiche apportate con il D.Lgs 311/06. Potrete trovare un testo integrato dei due decreti legislativi cliccando sul seguente link.

Per ricevere assistenza sulle caldaie ci si può rivolgere a un centro assistenza già conosciuto o consigliato dal rivenditore degli apparecchi. In caso contrario si può effettuare una ricerca sul seguente sito per individuare sede e contatto telefonico del centro assistenza caldaie più vicino al luogo dove è situato il dispositivo.
Si possono inoltre richiedere informazioni sulle procedure di manutenzione relative a determinate marche di caldaie e come procedere in caso di guasti e malfunzionamenti risolvibili anche da un non addetto ai lavori.

Da ricordare che in caso di caldaia nuova si può usufruire dell'assistenza gratuita, presentando lo scontrino fiscale o la fattura del dispositivo in un centro assistenza autorizzato, per il tempo indicato dalla garanzia. Fuori dalle tempistiche espresse chiaramente dalle varie tipologie di garanzia, di solito l'assistenza rimane gratuita entro il primo anno dall'acquisto.

Altra specificazione è la distinzione tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria: la prima riguarda il controllo del dispositivo da parte di un soggetto certificato da effettuare ogni anno per la messa in funzione degli impianti, la seconda si riferisce alle operazioni di sostituzione dei pezzi della caldaia o di tutto l'apparecchio affinché questo riprenda a funzionare. Il costo della manutenzione ordinaria è a carico dell'occupante a vario titolo del locale in cui è installata la caldaia.

Non è possibile certificare autonomamente lo stato di funzionamento di una caldaia a meno che il soggetto non sia iscritto alla Camera di commercio con la specifica abilitazione alle voci luce, acqua e gas prevista dalla legge 46/90.
Si possono trovare i vari manuali d'uso delle caldaie visitando il seguente sito e scaricandoli in formato PDF.