Moneta giapponese

Sin dal 1872 lo yen è la moneta giapponese ufficiale, grazie al governo Meiji che prese la decisione di introdurre il paese in un sistema bancario e monetario come quelli di stampo europeo, con monete e banconote che sono cambiate a livello di valore e raffigurazioni nel corso del tempo ma che, tuttavia, non hanno mai cambiato nome.
In italiano e nelle lingue latine pronunciamo la moneta giapponese “yen”, mentre nella lingua ufficiale viene pronunciato “en”, il cui significato è “oggetto di stampo rotondo” e, proprio per tale motivo, in Giappone più che in altre aree del mondo è molto sentita l’importanza delle monete, seppur negli ultimi anni siano diminuite per far spazio alla presenza delle banconote.
Fino al 1971 lo yen era ancorato alla valuta americana, ovvero al dollaro, sino a quando gli accordi di Bretton Woods imposero al governo di staccare la moneta giapponese dal presidio americano e, da quel momento, il valore dello yen iniziò a crescere.
Per quanto concerne le monete in circolazione al giorno d’oggi, esse sono presenti in tagli da: 1, 5, 10, 50, 100 e 500 yen, mentre le banconote presentano tagli superiori (a differenza di taluni paesi, come ad esempio l’Ucraina ove è possibile reperire la grivna in tagli da 1 sia nel formato di monete che di banconote).
Per quanto riguarda le banconote, esse sono in tagli da 100, 500 (la quale tuttavia si distingue dalla moneta in quanto ha un valore differente) e 1000 e anch’esse presentano differenti peculiarità, proprio per consentire agli abitanti e anche ai turisti di riconoscerle facilmente. La banconota da 100 yen è di colore marrone e sulla parte frontale ha rappresentato il volto di Itagaki Taisuke, mentre quella da 500 yen è di colore blu e ha raffigurato Iwakura Tomomi, mentre infine quella da 1000 yen presenta il volto di Noguchi Hideyo.
Dopo il distacco tra la moneta giapponese e il dollaro americano, il valore dello yen è fluttuato molto rapidamente, tanto che ad oggi la moneta da 500 yen ha un valore pari a 5 euro.
Al giorno d’oggi 1 euro corrisponde a 141,220 yen, a differenza invece del dollaro che vale 102,578 yen; 1 yen, invece, corrisponde a 0,0071 euro e 0,0097 dollari americani.
E’ possibile effettuare lo scambio tra i propri soldi, siano essi dollari, euro o valute differenti, in yen giapponesi presso le banche nazionali prima di partire oppure una volta giunti in loco, sia recandosi presso gli uffici bancari presenti nel paese che presso gli uffici privati dislocati in numerosi punti delle principali città.
In italiano e nelle lingue latine pronunciamo la moneta giapponese “yen”, mentre nella lingua ufficiale viene pronunciato “en”, il cui significato è “oggetto di stampo rotondo” e, proprio per tale motivo, in Giappone più che in altre aree del mondo è molto sentita l’importanza delle monete, seppur negli ultimi anni siano diminuite per far spazio alla presenza delle banconote.
Fino al 1971 lo yen era ancorato alla valuta americana, ovvero al dollaro, sino a quando gli accordi di Bretton Woods imposero al governo di staccare la moneta giapponese dal presidio americano e, da quel momento, il valore dello yen iniziò a crescere.
Per quanto concerne le monete in circolazione al giorno d’oggi, esse sono presenti in tagli da: 1, 5, 10, 50, 100 e 500 yen, mentre le banconote presentano tagli superiori (a differenza di taluni paesi, come ad esempio l’Ucraina ove è possibile reperire la grivna in tagli da 1 sia nel formato di monete che di banconote).
Per quanto riguarda le banconote, esse sono in tagli da 100, 500 (la quale tuttavia si distingue dalla moneta in quanto ha un valore differente) e 1000 e anch’esse presentano differenti peculiarità, proprio per consentire agli abitanti e anche ai turisti di riconoscerle facilmente. La banconota da 100 yen è di colore marrone e sulla parte frontale ha rappresentato il volto di Itagaki Taisuke, mentre quella da 500 yen è di colore blu e ha raffigurato Iwakura Tomomi, mentre infine quella da 1000 yen presenta il volto di Noguchi Hideyo.
Dopo il distacco tra la moneta giapponese e il dollaro americano, il valore dello yen è fluttuato molto rapidamente, tanto che ad oggi la moneta da 500 yen ha un valore pari a 5 euro.
Al giorno d’oggi 1 euro corrisponde a 141,220 yen, a differenza invece del dollaro che vale 102,578 yen; 1 yen, invece, corrisponde a 0,0071 euro e 0,0097 dollari americani.
E’ possibile effettuare lo scambio tra i propri soldi, siano essi dollari, euro o valute differenti, in yen giapponesi presso le banche nazionali prima di partire oppure una volta giunti in loco, sia recandosi presso gli uffici bancari presenti nel paese che presso gli uffici privati dislocati in numerosi punti delle principali città.