Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha la piena competenza per tutti i settori relativi al trasporto e alla viabilità e, inoltre, gestisce i piani per la mobilità all’interno dei comuni italiani.
Oltre a occuparsi delle infrastrutture e della gestione delle reti di comunicazione stradali, ferroviarie, aeree, autostradali, lacuali, marittime e portuali, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti esercita la propria competenza sulle vie stradali previste dal Codice della strada e sulle vie di navigazione aerea e marittima, attuando le disposizioni previste dal Codice della navigazione. Il dicastero, tra le altre sue funzioni, controlla la pianificazione degli appalti pubblici di competenza dello Stato e vigila sulle procedure inerenti l’edilizia residenziale.
Prima del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in Italia, che svolgeva le medesime funzioni, vi era il Ministero dei Lavori Pubblici, esistente sin dal 1861. La necessità di avere un dicastero che si occupasse specificatamente dei trasporti portò Prodi, nel corso del suo mandato nel 2006, a istituire due Ministeri, quello dei trasporti e quello delle infrastrutture, i quali vennero poi accorpati con la L. 244/07 durante il Governo Berlusconi nell’attuale Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Per ulteriori informazioni sulle funzioni del dicastero, per conoscere i progetti attuati e quelli futuri, è possibile consultare il sito Internet www.mit.gov.it.
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Gli uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti:
Indirizzo: Piazzale Porta Pia 1, 00198 Roma
Telefono: 06.44121
PEC: segreteria.ministro@pec.mit.gov.it
Orario del Call center del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti:
Lunedì 09.30-12.30
Martedì 09.30-12.30; 15.30-17.00
Mercoledì 09.30-12.30
Giovedì 09.30-12.30
Venerdì 09.30-12.30
Oltre a occuparsi delle infrastrutture e della gestione delle reti di comunicazione stradali, ferroviarie, aeree, autostradali, lacuali, marittime e portuali, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti esercita la propria competenza sulle vie stradali previste dal Codice della strada e sulle vie di navigazione aerea e marittima, attuando le disposizioni previste dal Codice della navigazione. Il dicastero, tra le altre sue funzioni, controlla la pianificazione degli appalti pubblici di competenza dello Stato e vigila sulle procedure inerenti l’edilizia residenziale.
Prima del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in Italia, che svolgeva le medesime funzioni, vi era il Ministero dei Lavori Pubblici, esistente sin dal 1861. La necessità di avere un dicastero che si occupasse specificatamente dei trasporti portò Prodi, nel corso del suo mandato nel 2006, a istituire due Ministeri, quello dei trasporti e quello delle infrastrutture, i quali vennero poi accorpati con la L. 244/07 durante il Governo Berlusconi nell’attuale Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Per ulteriori informazioni sulle funzioni del dicastero, per conoscere i progetti attuati e quelli futuri, è possibile consultare il sito Internet www.mit.gov.it.
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Gli uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti:
Indirizzo: Piazzale Porta Pia 1, 00198 Roma
Telefono: 06.44121
PEC: segreteria.ministro@pec.mit.gov.it
Orario del Call center del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti:
Lunedì 09.30-12.30
Martedì 09.30-12.30; 15.30-17.00
Mercoledì 09.30-12.30
Giovedì 09.30-12.30
Venerdì 09.30-12.30