Ministero dell'Interno
Il Ministero dell’Interno è un organo molto importante all’interno della Repubblica italiana, in quanto si occupa di coordinare l’ordine pubblico sul suolo peninsulare. Dal momento che tale dicastero detiene la piena autorità a livello nazionale per quanto concerne la pubblica sicurezza, tutti gli organi di polizia e i prefetti devono sottostare alle disposizioni emanate dal ministro in carica.
I Ministeri vennero strutturati a partire dall’Unità d’Italia, anche se fino al 1999 la loro organizzazione presentava taluni lacune. Grazie al D.Lgs 300/99 venne effettuata una completa riorganizzazione della struttura interna dei dicasteri e vennero effettuati importanti lavori che interessarono anche il Ministero dell’Interno: vennero infatti strutturati i vari Dipartimenti, in modo da velocizzare e semplificare le procedure e la distribuzione degli incarichi tra i componenti del dicastero.
A partire dal 1961 la sede del Ministero dell’Interno venne separata da quella della Presidenza del Consiglio: quest’ultima venne trasferita a Palazzo Chigi, mentre la sede del Ministero rimase nel Palazzo Viminale a Roma (nella quale è presente sin dal 1925. Antecedentemente la sede era a Palazzo Braschi).
Il Ministero dell’Interno si occupa di coordinare l’attività dei Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato e i prefetti; inoltre il ministero in carica presso il Ministero dell’Interno rientra nel Consiglio supremo della difesa.
Oltre alle funzioni sopracitate, il ministro deve occuparsi di tutelare tutti i diritti civili della popolazione (inclusi in diritto di asilo, di immigrazione, ci cittadinanza e per quanto concerne la libertà di confessione religiosa).
Tutti i compiti e le funzioni del ministro dell’interno dono disciplinati da due importanti decreti: il D. Lgs 676/76 e il D.lgs 398/01.
Ministero dell’Interno – Gli uffici del Ministero dell’Interno:
Indirizzo: Piazza del Viminale 1, 00184 Roma
Telefono: 06.4651
PEC: gabinetto.ministro@pec.interno.it
Orario del Call center del Ministero dell’Interno:
Lunedì 08.30-17.30
Martedì 08.30-17.30
Mercoledì 08.30-17.30
Giovedì 08.30-17.30
Venerdì 08.30-17.30
I Ministeri vennero strutturati a partire dall’Unità d’Italia, anche se fino al 1999 la loro organizzazione presentava taluni lacune. Grazie al D.Lgs 300/99 venne effettuata una completa riorganizzazione della struttura interna dei dicasteri e vennero effettuati importanti lavori che interessarono anche il Ministero dell’Interno: vennero infatti strutturati i vari Dipartimenti, in modo da velocizzare e semplificare le procedure e la distribuzione degli incarichi tra i componenti del dicastero.
A partire dal 1961 la sede del Ministero dell’Interno venne separata da quella della Presidenza del Consiglio: quest’ultima venne trasferita a Palazzo Chigi, mentre la sede del Ministero rimase nel Palazzo Viminale a Roma (nella quale è presente sin dal 1925. Antecedentemente la sede era a Palazzo Braschi).
Il Ministero dell’Interno si occupa di coordinare l’attività dei Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato e i prefetti; inoltre il ministero in carica presso il Ministero dell’Interno rientra nel Consiglio supremo della difesa.
Oltre alle funzioni sopracitate, il ministro deve occuparsi di tutelare tutti i diritti civili della popolazione (inclusi in diritto di asilo, di immigrazione, ci cittadinanza e per quanto concerne la libertà di confessione religiosa).
Tutti i compiti e le funzioni del ministro dell’interno dono disciplinati da due importanti decreti: il D. Lgs 676/76 e il D.lgs 398/01.
Ministero dell’Interno – Gli uffici del Ministero dell’Interno:
Indirizzo: Piazza del Viminale 1, 00184 Roma
Telefono: 06.4651
PEC: gabinetto.ministro@pec.interno.it
Orario del Call center del Ministero dell’Interno:
Lunedì 08.30-17.30
Martedì 08.30-17.30
Mercoledì 08.30-17.30
Giovedì 08.30-17.30
Venerdì 08.30-17.30