Patente moto

Dall'inizio del 2013 sono cambiate le disposizioni per poter guidare i motocicli e sono state introdotte nuove categorie di patenti, in modo da garantire maggiore sicurezza e uniformità con gli altri Paesi dell'Unione europea.
I tipi di patente per i motocicli sono tre: A1, A2 e A. Inoltre c'è anche la patente AM, che è richiesta per guidare i ciclomotori a 2 o 3 ruote con velocità massima fino a 45 km/h, cilindrata massima di 50 centimetri cubi o potenza inferiore ai 4 kW, e per i quadricicli leggeri con medesime caratteristiche e massa a vuoto fino a 350 kg, escluse le batterie. Questa patente si può conseguire in Italia a partire dai 14 anni, ma abilita alla guida su tutto il territorio dell'Unione europea dal compimento di 16 anni, salvo che nello Stato membro in cui ci si trova sia riconosciuta la possibilità di guidare già da prima.
La patente A1 è necessaria per le moto fino a 125 cc. di cilindrata o potenza minore di 11 kW e rapporto potenza/massa inferiore a 0,1 kW/kg, e per i tricicli di potenza minore di 15 kW. Si può prendere a 16 anni, a differenza della patente A2 che si può prendere solo a 18 anni e dà diritto a guidare, oltre ai tricicli, le moto fino a 35 kW.
La patente A, infine, è richiesta per la guida di motocicli senza alcuna limitazione di peso e potenza e rende perciò possibile guidare qualsiasi moto. La si può ottenere a partire dai 20 anni se si è già in possesso della patente A2 da almeno due anni, se no occorre attendere di aver compiuto 24 anni, e in ogni caso è necessario superare una prova pratica di guida sul veicolo specifico. La patente A consente anche di guidare i tricicli di potenza superiore a 15 kW, a condizione di aver compiuto 21 anni.
I neopatentati devono inoltre rispettare particolari regole relativamente ai limiti di velocità, indipendentemente dalla cilindrata o dalla potenza del veicolo: per i primi 3 anni dal conseguimento della patente non possono guidare a velocità superiore a 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali. La violazione di queste norme comporta una multa che può anche superare i 600 euro, oltre eventualmente alla sospensione della patente.
I tipi di patente per i motocicli sono tre: A1, A2 e A. Inoltre c'è anche la patente AM, che è richiesta per guidare i ciclomotori a 2 o 3 ruote con velocità massima fino a 45 km/h, cilindrata massima di 50 centimetri cubi o potenza inferiore ai 4 kW, e per i quadricicli leggeri con medesime caratteristiche e massa a vuoto fino a 350 kg, escluse le batterie. Questa patente si può conseguire in Italia a partire dai 14 anni, ma abilita alla guida su tutto il territorio dell'Unione europea dal compimento di 16 anni, salvo che nello Stato membro in cui ci si trova sia riconosciuta la possibilità di guidare già da prima.
La patente A1 è necessaria per le moto fino a 125 cc. di cilindrata o potenza minore di 11 kW e rapporto potenza/massa inferiore a 0,1 kW/kg, e per i tricicli di potenza minore di 15 kW. Si può prendere a 16 anni, a differenza della patente A2 che si può prendere solo a 18 anni e dà diritto a guidare, oltre ai tricicli, le moto fino a 35 kW.
La patente A, infine, è richiesta per la guida di motocicli senza alcuna limitazione di peso e potenza e rende perciò possibile guidare qualsiasi moto. La si può ottenere a partire dai 20 anni se si è già in possesso della patente A2 da almeno due anni, se no occorre attendere di aver compiuto 24 anni, e in ogni caso è necessario superare una prova pratica di guida sul veicolo specifico. La patente A consente anche di guidare i tricicli di potenza superiore a 15 kW, a condizione di aver compiuto 21 anni.
I neopatentati devono inoltre rispettare particolari regole relativamente ai limiti di velocità, indipendentemente dalla cilindrata o dalla potenza del veicolo: per i primi 3 anni dal conseguimento della patente non possono guidare a velocità superiore a 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali. La violazione di queste norme comporta una multa che può anche superare i 600 euro, oltre eventualmente alla sospensione della patente.