Permessi elettorali

I permessi elettorali sono una delle tipologie di permessi retribuiti riconosciuti come diritto dei lavoratori dipendenti presso il settore pubblico e privato. Si tratta di un periodo di astensione dal lavoro che viene riconosciuto ai dipendenti che vengono chiamati a svolgere la propria funzione presso gli uffici elettorali in occasione dello svolgimento delle elezioni politiche, regionali, provinciali, amministrative e di referendum.
Nello specifico possono avvalersi di questa tipologia di permesso i lavoratori chiamati a svolgere le funzioni di scrutatore, presidente di seggio, segretario o di rappresentante della lista. A tale permesso hanno diritto anche coloro che, in occasione delle elezioni per referendum, sono rappresentanti dei promotori di referendum.
Il periodo di astensione dal lavoro previsto con i permessi elettorali corrisponde ai giorni delle votazioni. Per quanto concerne invece il trattamento economico contemplato, questo solitamente varia a seconda dell’orario di lavoro del dipendente e segue sostanzialmente due variabili: se si è prestato servizio presso il seggio durante l’orario di lavoro, il dipendente ha diritto alla normale retribuzione; se invece le funzioni elettorali sono state svolte nei giorni festivi, datore di lavoro e dipendente possono scegliere tra le giornate di riposo compensativo o la compensazione con quote giornaliere di retribuzione aggiunge alla retribuzione percepita normalmente. Tuttavia, nel caso il dipendente scelga il riposo, dovrà usufruirne nei giorni immediatamente seguenti alle elezioni. Si ricorda altresì che se il servizio prestato presso il seggio impegna il lavoratore solo per una parte della giornata, l’assenza viene conteggiata per tutto il giorno e quindi retribuita interamente. Nel caso le mansioni presso i seggi elettorali trattengano il lavoratore oltre la mezzanotte del lunedì, i dipendenti hanno diritto ad assentarsi per tutta la giornata successiva e all’intera retribuzione.
I lavoratori dipendenti che desiderano avvalersi dei permessi elettorali che gli spettano dovranno richiederli presentando la copia del certificato della chiamata al seggio e l’attestato contrassegnato con la firma del presidente e il timbro della sezione elettorale relativo alle giornate impiegate nella prestazione del servizio, dove verrà indicato anche l’orario di chiusura. Se è il dipendente stesso a svolgere la funzione di presidente, la firma che dovrà esserci sul documento è quella del segretario.
Per ulteriori e approfondite informazioni circa i permessi elettorali si consiglia di consultare la corrispondente pagina web del sito della Filcams Cgil.
Nello specifico possono avvalersi di questa tipologia di permesso i lavoratori chiamati a svolgere le funzioni di scrutatore, presidente di seggio, segretario o di rappresentante della lista. A tale permesso hanno diritto anche coloro che, in occasione delle elezioni per referendum, sono rappresentanti dei promotori di referendum.
Il periodo di astensione dal lavoro previsto con i permessi elettorali corrisponde ai giorni delle votazioni. Per quanto concerne invece il trattamento economico contemplato, questo solitamente varia a seconda dell’orario di lavoro del dipendente e segue sostanzialmente due variabili: se si è prestato servizio presso il seggio durante l’orario di lavoro, il dipendente ha diritto alla normale retribuzione; se invece le funzioni elettorali sono state svolte nei giorni festivi, datore di lavoro e dipendente possono scegliere tra le giornate di riposo compensativo o la compensazione con quote giornaliere di retribuzione aggiunge alla retribuzione percepita normalmente. Tuttavia, nel caso il dipendente scelga il riposo, dovrà usufruirne nei giorni immediatamente seguenti alle elezioni. Si ricorda altresì che se il servizio prestato presso il seggio impegna il lavoratore solo per una parte della giornata, l’assenza viene conteggiata per tutto il giorno e quindi retribuita interamente. Nel caso le mansioni presso i seggi elettorali trattengano il lavoratore oltre la mezzanotte del lunedì, i dipendenti hanno diritto ad assentarsi per tutta la giornata successiva e all’intera retribuzione.
I lavoratori dipendenti che desiderano avvalersi dei permessi elettorali che gli spettano dovranno richiederli presentando la copia del certificato della chiamata al seggio e l’attestato contrassegnato con la firma del presidente e il timbro della sezione elettorale relativo alle giornate impiegate nella prestazione del servizio, dove verrà indicato anche l’orario di chiusura. Se è il dipendente stesso a svolgere la funzione di presidente, la firma che dovrà esserci sul documento è quella del segretario.
Per ulteriori e approfondite informazioni circa i permessi elettorali si consiglia di consultare la corrispondente pagina web del sito della Filcams Cgil.